Si è parlato di danni cerebrali da sostanze stupefacenti in età  adolescenziale all’ultimo incontro organizzato Kiwanis Club Macerata, presieduto da Lauro Cavalieri. E l’evento, che si è tenuto l’altra sera al Cosmopolitan Hotel di Civitanova Marche, si è rilevato alquanto interessante. Sul tema hanno relazionato il pediatra Paolo Perri e Cristina Petrelli, neurologa all’ospedale di Macerata. Sono intervenuti anche i pediatri Mirella Staffolani del nosocomio maceratese, Paolo Nori dell’ospedale di Civitanova Marche, Paolo Frascarelli, medico colonnello della Polizia. Hanno seguito la conferenza anche una rappresentanza di studenti dell’Istituto Ipsia di Corridonia, accompagnata dalle docenti Patrizia Papetti e Paola Montemarani. Tra le autorità  kiwaniane c’era la governatrice del distretto, Maria Letizia Papiri. Era presente anche il presidente del Rotary di Tolentino, Carla Passacantando. Molti i soci ed amici presenti per trascorrere una serata che ha creato grande attenzione.
Successo per l’incontro di disostruzione pediatrica nella scuola “Lucatelli†organizzato dal Rotary di Tolentino. In molti hanno preso parte all’evento, tra docenti e genitori. Scopo dell’iniziativa è insegnare e dimostrare come si fa la disostruzione in un bambino, nel caso quest’ultimo ingerisse sostanze che possono ostruire le vie aeree. La vita del bambino può essere salvata se vengono eseguite apposite manovre che sono state illustrate durante l’incontro. Relatori sono stati Paolo Francesco Perri, ex primario di Pediatria e neonatologia all’ospedale di Macerata e Mauro Sclavi infermiere del 118. Durante l’incontro si è parlato di ostruzione parziale e completa e sono state spiegate ed illustrate, con alcuni manichini, le manovre di disostruzione da seguire in entrambi i casi, facendo riferimento a neonati o bambini. Tra i presenti anche il presidente del club tolentinate Carla Passacantando, la socia Giuliana Salvucci che ha distribuito un dépliant, realizzato dal club, che riporta le manovre di disostruzione da seguire in caso di ostruzione.
Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, diventa testimonial per End Polio Now. Boccia vuol dare il proprio contributo alla campagna di vaccinazione della popolazione mondiale infantile contro il virus della polio, lanciata dal Rotary International. Il presidente di Confindustria è vicino al Rotary di Tolentino e ha espresso la volontà  di diventare testimonial della campagna in occasione della cerimonia del conferimento della cittadinanza onoraria. Tanti rotariani del club di Tolentino, capitanati dal presidente Carla Passacantando, erano presenti all’evento che si è tenuto al teatro di Treia. Il Rotary si è da sempre impegnato per debellare la polio, nessun bambino a breve dovrà  piò soffrire a causa di questa grave malattia. Ci sono progressi nella lotta globale per l’eradicazione della malattia altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini di età  inferiore a 5 anni. Anche se non esiste una cura, c’è un vaccino sicuro ed efficace, quello che il Rotary e i suoi partner usano per immunizzare oltre 2,5 miliardi di bambini in tutto il mondo. Grazie al Rotary sono stati fatti enormi progressi nella lotta per l’eradicazione della polio. Sono stati ridotti del 99,9% i casi in tutto il mondo sin dal 1988. C’è ancora molto lavoro da fare per affrontare le sfide in Afghanistan e Pakistan e in altri Paesi ad alto rischio, dove il poliovirus selvaggio rappresenta ancora una minaccia. Il Rotary avvia la campagna di eradicazione della poliomielite nNel 2002, inoltre, fu certificato che in Europa la malattia non era piò presente. Ecco, allora, che il programma Polio-Plus del Rotary vuole raggiungere l’obiettivo finale. Da più di trenta anni il Rotary è alla guida dell’iniziativa globale Polio-plus. Ora si continua a sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica per colmare quel poco che manca per raggiungere l’obiettivo dell’eradicazione totale della polio dal pianeta, vaccinando contro il temibile virus tutti i bambini del mondo. «Ed il Rotary di Tolentino – spiega il presidente Carla Passacantando – sta raccogliendo fondi e continua a diffondere l’importanza del vaccino antipolio nel mondo e i progressi ottenuti nel tempo dalla campagna Polio-Plus.»
Sta avendo un grande successo il corso di burraco organizzato dal Rotary di Tolentino per creare momenti di aggregazione ed in vista del “Rotaryburraco†in città : iniziativa all’insegna della solidarietà . Il sodalizio tolentinate, in collaborazione con l’associazione Tolentino burraco, il Circolo di lettura e conversazione e il comune, infatti, ha in programma di organizzare un torneo di burraco a coppie per il prossimo mese di marzo, con scopo benefico. Il ricavato verrà  devoluto a service del Rotary di Tolentino. Sono previsti ricchi premi per i vincitori, mentre alla coppia che si classificherà  al primo posto andrà  il trofeo. Tante sono le persone che stanno partecipando al corso gratuito che si tiene il venerdì sera al Circolo di lettura e conversazione di Tolentino. Le otto lezioni vengono tenute da Marco Attili. I frequentanti per marzo saranno pronti per prendere parte al torneo di beneficenza del Rotary di Tolentino, un avvenimento importante per chi organizza, ma soprattutto per i giocatori che hanno l’opportunità  di contribuire partecipando al gioco per una causa umanitaria. Ad arbitrare l’evento sarà  Marco Attili.
Tanta partecipazione al “Rotary Natale†organizzato dal Rotary di Tolentino al Politeama, sede del sodalizio tolentinate. Molti soci ed ospiti hanno partecipato all’evento. Tra i presenti anche l’attore Fabrizio Romagnoli che ha raccontato della sua partecipazione al cast del film “Non mi odiare” del regista e autore Marco Cercaci. Romagnoli ha il suo ruolo di protagonista, di Aurelio Ferranti. C’erano anche Eliana Leoni, presidente del Lions di Macerata Host; Monica Scalzini, presidente del Comitato di Tolentino della Croce rossa italiana; Oriana Forconi, titolare di Multiradio. Con il ricavato dell’evento vengono sostenuti alcuni service del club e il costo del pranzo di Natale agli ospiti del villaggio dei container in contrada Cristoforo Rotondo.
Il Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando, ha partecipato al tradizionale concerto di Natale deI Coro polifonico “Città  di Tolentino†che ha proposto la Gospel Mass di Robert Ray, una delle più belle messe gospel del panorama musicale internazionale. Ed è stato un successo. Composta nel 1981 dal compositore e direttore di coro e d’orchestra statunitense Robert Ray, la Gospel Mass ha avuto un notevole successo in tutto il mondo. Oltre al coro si è esibito un trio jazz: al pianoforte Manuel Magrini, al contrabbasso Pietro Paris, alla batteria Lorenzo Brilli, solisti Sabrina Conocchioli e Sascia D’Anela. A dirigere c’era il maestro Aldo Cicconofri. L’evento si è svolto l’altra sera a Tolentino, nella Chiesa dello Spirito Santo. Il concerto è stato organizzato dal Coro Polifonico “Città  di Tolentino†in collaborazione con il Rotary di Tolentino ed era dedicato alla raccolta fondi per il progetto “Rotarycenterâ€, volto alla creazione di uno spazio destinato ai giovani con disabilità  lievi per avvicinarli al lavoro e per una loro maggiore integrazione con la società . «Il Rotary di Tolentino – dice il presidente Carla Passacantando – ringrazia quanti hanno contribuito alla raccolta fondi per la realizzazione del suddetto service di grande rilevanza per la comunità .» Al termine del concerto c’è stato un brindisi augurale di buone feste e felice anno.
Il Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando, ha offerto il pranzo di Natale, allietato dal canto della Pasquella con il gruppo “I cantastorie†di Passo di Treia, agli ospiti del villaggio dei moduli abitativi in contrada Colombo. Un modo per trascorrere con loro qualche ora e per conoscere le loro esigenze essendo fuori casa ormai da più di tre anni a causa del sisma. Sono stati invitati anche coloro che vivono nei camper adiacenti ai container. Agli oltre 200 sfollati sono stati serviti piatti tipici natalizi: cappelletti in brodo, bollito, galantina, insalata russa, panettone e pandoro. Il sodalizio tolentinate ha voluto essere vicino a coloro che, avendo perso la casa con il sisma, vivono nei container «per condividere con loro il Natale – spiega il presidente Carla Passacanando – e mostrare vicinanza.» L’auspicio è che gli sfollati possano al più presto avere una loro casa. Il Rotary ha voluto mostrare a loro la propria vicinanza con l’augurio che possano tornare in una vera abitazione. E’ il quarto Natale che trascorrono nei container. Un gesto quello del locale Rotary di augurio ai terremotati di buone feste, ma è stato anche un modo per trascorrere con loro qualche ora. Al pranzo era presente anche l’assessore alla politiche sociali del comune di Tolentino Francesco Pio Colosi, nonché il past governatore del Distretto 2090 Gabrio Filonzi e diversi rotariani del club tolentinate.
Consegnato al presidente del Rotary di Tolentino, Carla Passacantando, l’attestato di riconoscenza da parte dell’Asp Civica assistenza Tolentino, ex casa di riposo. Il sodalizio tolentinate ha donato dei giochi per la stimolazione cognitiva degli ospiti. La cerimonia si è tenuta nel salone della struttura ed erano presenti anche altri rappresentanti di associazioni o aziende. Alla cerimonia c’erano il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, il direttore Simone Ricci, il presidente Giorgio Sbaraglia.
“Rotarytorroneâ€: è un’iniziativa targata Rotary Tolentino. Il sodalizio tolentinate presieduto da Carla Passacantando ha realizzato in collaborazione con l’azienda Tre Mori di Tolentino due tipi di torroni, alla mandorla e il nocciolato al cioccolato, che verranno venduti nei mercatini targati “Le piazzetteâ€, progetto di Copagri e Cna di Macerata, allestiti nelle piazze dei centri storici delle città . La prima tappa sarà  quella di Tolentino, il 7 e 8 dicembre. Il ricavato della vendita dei torroni sarà  destinato per attuare il progetto “Rotarycenterâ€, la creazione di un centro per giovani con disabilità  lieve per una maggior integrazione nella società  e per l’inserimento nel mondo del lavoro. E sta andando a ruba il “Rotarytorrone†del Rotary di Tolentino. Il torrone è amato da bambini ed adulti. Il Natale non sarebbe lo stesso senza la sua presenza sulle tavole imbandite di ogni leccornia. Il torrone è uno dei dolci più antichi del mondo. L’iniziativa “Rotarytorrone†rientra nell’ambito del programma delle iniziative natalizie del comune di Tolentino ed è stata presentata nel corso di una conferenza stampa convocata dal sindaco Giuseppe Pezzanesi e dagli amministratori.
Studenti in visita agli studi di Mediaset di Milano grazie al Rotary. Nuova fase per il progetto, a favore dei giovani con la finalità  di far conoscere il territorio, che sta sviluppando il Rotary di Tolentino insieme al club Altavallesina Grotte Frasassi. Scopo del service è far conoscere il territorio dei comprensori dei due club. L’idea è partita lo scorso anno ed ora si sta attuando fase per fase. E’ nata prendendo spunto dai risultati ottenuti dalla classe VA del Liceo scientifico â€Filelfo†di Tolentino dello scorso anno scolastico per un progetto con Sky tg24 che ha vinto. I ragazzi della suddetta classe hanno poi lavorato insieme agli studenti del territorio dell’Altavallesina Grotte Frasassi, del Liceo scientifico “Volterraâ€. Insieme hanno realizzato un video del territorio e non solo per i giovani che è stato messo a disposizione del Rotary come un biglietto da visita rotariano per altri club nazionali o internazionali. Ci ha portato a valorizzare il territorio, ha aperto una finestra ai ragazzi e alle loro famiglie verso il Rotary. Con il progetto sono stati assegnati anche crediti formativi agli studenti. Il video, che verrà  proiettato nelle scuole, è stato già  presentato recentemente al Politeama, ai rotariani. La fase successiva ha visto i ragazzi in visita agli studi di Mediaset, insieme al presidente del Rotary di Tolentino Carla Passacantando e di quello del club Altavallesina Grotte Frasassi, per ammirare come si lavora per realizzare una trasmissione, a Canale 5. Gli studenti hanno visto gli studi di Mattino e Pomeriggio 5, Tgcom24, Studio aperto, Striscia la notizia dove i tecnici hanno spiegato loro alcune tecniche da seguire per un’ottima regia. I ragazzi si sono divertiti tantissimo. Per loro è stata un’esperienza alquanto singolare.