Grande festa, nei giorni scorsi, per i trent’anni del Rotary di Tolentino. L’evento, in occasione della ricorrenza, è stato ospitato a Treia, all’ex mercato coperto, che è adiacente al municipio. Nel corso della serata è stata illustrata la storia del club che è stata racchiusa in una pubblicazione a cura di Carla Passacantando, presentata per l’occasione. Il volume mette in evidenza i tanti service, gli eventi sociali all’insegna della solidarietà che il club ha sviluppato nel corso del tempo che rappresenta un mondo fantastico dove si è al servizio degli altri per un futuro migliore. Nel libro sono riportati i momenti più importanti che hanno caratterizzato il club durante i trent’anni, tra questi anche la nascita, grazie al sodalizio tolentinate, del Rotaract, al quale aderiscono ragazzi dai 18 ai 30 anni e l’Interact, giovani dai 12 ai 30 anni. Per la ricorrenza del trentennale è stato anche realizzato un fermacarte con tanto di logo del club per tutti i soci. Presenti all’evento anche i presidenti che si sono succeduti negli anni i quali hanno raccontato diversi aneddoti riguardanti la loro presidenza. C’erano anche Paolo Signore, governatore incoming del Distretto 2090; Stefano Quarchioni assistente del governatore; Laura Ricci, presidente del Rotary Macerata “Ricci”; Stefano Re, presidente del Rotary di Camerino. Signore ha donato all’attuale presidente del Rotary di Tolentino, Ovidio Ciarpella, una targa, mentre il sindaco di Treia, Franco Capponi, un quadro con riprodotta Villa Spada di Treia.

   Per il terzo anno consecutivo i ragazzi con disabilità intellettiva o relazionale di grado lieve dell’associazione Prossimamente del “Rotarycenter” sono ospitati a Auronzo, in Cadore nel Veneto, dal 24 al 29 agosto. E per la prima volta non erano accompagnati dai genitori, ma dagli educatori. Il progetto voluto e promosso da Giacomo Maroldo di Auronzo, volontario della Protezione civile, ha coinvolto i giovani marchigiani tra campi scuola al mattino e divertimento al pomeriggio, in varie zone del Cadore. Questa volta i ragazzi, grazie alla collaborazione dei comuni di Auronzo e Cibiana, sono stati anche invitati dai sindaci nei rispettivi municipi. Riccardo Baldovin, scultore ufficiale di “Un passo al cielo”, serie televisiva trasmessa su Rai1, ha realizzato appositamente per i giovani tolentinati i famosi gufi in legno intagliato. E’ stata consegnata una scultura al comune di Tolentino tramite l’assessore Giovanni Gabrielli che più volte ha raggiunto Cadore. «Grazie ai molti amici che ci sponsorizzano e che ringraziamo – spiega Giacomo Maroldo – siamo riusciti a trovare dei regali per i ragazzi.» Anche il Rotary di Tolentino ha contribuito alla vacanza dei marchigiani. Inaugurato il 27 giugno 2020 nella presidenza di Carla Passacantando, il “Rotarycenter” è stato sostenuto anche nell’annata rotariana diretta da Paolo Francesco Perri e lo sarà anche con il presidente Ovidio Ciarpella.

 

Si è tenuta la “Festa d’estate Rotary” del sodalizio tolentinate all’insegna della solidarietà. Nel corso della serata, che si è svolta l’altra sera a Urbisaglia, alle Tenute Murola, sono stati raccolti fondi che in parte verranno devoluti per il progetto “Blu Rotary – pronto soccorso” che prevede, in collaborazione con l’Angsa, Associazione nazionale genitori soggetti autistici, di dotare gli ospedali  di apparecchiature informatiche in grado di facilitare la comunicazione e ridurre i comportamenti problematici dei soggetti affetti da autismo.

L’altra parte del ricavato, inoltre, verrà destinata per sviluppare altri service che verranno proposti durante l’annata rotariana, a favore del territorio  e dei suoi abitanti. L’evento è stato allietato da due spettacoli di una artista del circo Takimiri, dalla nipote di Takimiri, Heidi. Quella dell’altra sera si è rivelata una simpaticissima iniziativa a cura del Rotary Club Tolentino, presieduto da Ovidio Ciarpella, nel corso della quale è prevalso anche lo spirito dell’amicizia. L’evento si è svolto nel rispetto delle vigenti normative anti covid-19.

Il nuovo governatore del Distretto 2090, Gioacchino Minelli, che vive a Gubbio, in Umbria, nei  giorni scorsi, con la moglie Lisa Ruhe, era a Tolentino ospite del locale Rotary presieduto da Ovidio Ciarpella. Minelli, accompagnato dall’assistente Stefano Quarchioni, dal presidente del sodalizio tolentinate Ovidio Ciarpella e da altri componenti del direttivo, ha visitato la Basilica di San Nicola dove è stato ricevuto dal priore padre Gabriele Pedicino. L’agostiniano ha poi raggiunto il gruppo rotariano alla mostra “La fede e l’arte”, in via Filelfo. Il governatore di seguito ha ammirato, nei locali in via Parisani, la mostra “Il volto di una città, Tolentino tra ‘700 e ‘800” che ospita diversi arredi, recuperati dal Rotary di Tolentino, di palazzo Parisani Bezzi dove nel 1797 fu firmato il Trattato di pace tra Napoleone e lo Stato Pontificio. Successivamente il governatore con la delegazione è stato ricevuto in municipio, negli uffici di Palazzo Europa, dal sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi che ha sottolineato l’importanza dell’operato del Rotary ed evidenziato la sinergia che c’è con il comune. Il governatore nel pomeriggio si è intrattenuto al Politeama, sede del sodalizio tolentinate, per incontrare il direttivo del club in modo da conoscere l’attività per l’anno rotariano appena iniziato. In serata Minelli ha salutato i soci al Castello della Rancia. Al termine il presidente Ciarpella ha consegnato al governatore e alla moglie un contributo per il progetto “Blu Rotary – pronto soccorso inclusivo”. Il governatore ha donato al presidente un piatto in ceramica e quest’ultimo ha ricambiato con una stampa d’arte, mentre ha regalato a Lisa Ruhe un portagioie. All’evento al Castello della Rancia erano presenti anche il governatore incoming Paolo Signore, i presidenti di alcuni club, il sindaco di Belforte del Chienti Alessio Vita. La serata è stata allietata dal volinista Valentino Alessandrini. Spettacolare e suggestiva la sua esibizione, una parte della quale si è tenuta al buio, solo l’archetto del violino era illuminato con led. Le visite e le iniziative pomeridiane e serali si sono tenute nel pieno rispetto delle norme anticovid-19 con distanziamento, mascherine e firma dei partecipanti su apposito modulo attestante l’avvenuta vaccinazione, l’assenza di sintomi e il non contatto con persone affette da covid-19.

Passaggio del martelletto del Rotary di Tolentino, l’altra sera, alle Terme Sana Lucia: al pediatra Paolo Francesco Perri di Macerata subentra Ovidio Ciarpella, medico specialista in otorinolaringoiatra di Tolentino. Prima dell’ufficiale “investitura” del nuovo direttivo da parte di Ciarpella, il presidente uscente, Paolo Francesco Perri, ha relazionato sull’attività svolta nel corso dell’anno rotariano.

Il Rotary di Tolentino ha aiutato Guido e Gabriel Mei donando loro proventi per superare il momento difficile, ha partecipato al global grant per l’ospedale Sri Satya Sai Sanjeevani, ha organizzato con il club di Camerino tre incontri su “Il futuro imprenditoriale ed economico”, ha attuato il progetto telemedicina. Ha organizzato incontri sulla polio, sui sentieri fruibili delle Marche, sul Cosmari, sull’eccellenza donna, per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, su Dante, con il mago Ernesto Planas.

Ha donato giochi ai bambini dei container di Tolentino, un ecografo al 118 di Macerata, tablet alle scuole, un carrello alla casa riposo di Treia e dispositivi anticovid a quelle di Tolentino e San Severino, ha consegnato un attestato ai militari dell’Aeronautica in servizio alla casa riposo di Tolentino, ha organizzato quattro incontri in tv con finalità di prevenzione alle dipendenze dalla droga, dall’alcol e del fenomeno del bullismo, il forum distrettuale “I comportamenti a rischio degli adolescenti” con altri club, ha recuperato in parte un pianoforte del convento della basilica di San Nicola, ha provveduto alla vendita dei Torronirotary per sostenere il Rotarycenter, ad un service a fianco della popolazione indiana, al recupero e al ritorno della tela di Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio di San Severino, alla vendita delle uova di Pasqua con l’Interact a favore del progetto Nemo.

Il club, infine, con l’Interact Tolentino ha partecipato alla prima assemblea distrettuale a Senigallia.

La serata, comunque, è iniziata con un minuto di silenzio in ricordo del socio Alfredo Gentili scomparso lo scorso mese. Di seguito sono stati consegnati Paul Harris Fallow a Gaetano Angeletti presidente de “La rondinella”, all’avvocato Giuseppe Bommarito, a padre Gabriele Pedicino priore della basilica di San Nicola, a Carla Passacantando past president del Rotary di Tolentino.

A quest’ultima, oltre all’ambito riconoscimento rotariano, è stato consegnato l’attestato con menzione platino del presidente internazionale del Rotary, il massimo che si possa ottenere, per l’attività svolta nell’anno rotariano 2019-2020 durante la sua presidenza del Rotary di Tolentino.

Sono state messe, inoltre, le spillette a due nuovi soci dell’Interact Tolentino, a Iacopo Mariotti e Esmeralda Ortenzi. C’è stata poi la cerimonia dell’entrata nel club di un nuovo socio, di Fabio Sciapichetti. Erano presenti, l’assistente al governatore Distretto 2090 Stefano Gobbi, i presidenti dei club Macerata, Macerata “Ricci”, Camerino, rispettivamente Stefano Cudini, Giuseppe Vitali, Nunzia Cannovo, il nuovo presidente di Macerata Mirella Staffolani, Masha Bocci presidente dell’Interact Tolentino, Giulia Compagnucci presidente del Rotaract Tolentino. Ai soci uomini è stata donata una cravatta con logo Rotary, mentre alle donne un bracciale. Compongono il nuovo direttivo presieduto da Ovidio Ciarpella: Giuliana Salvucci vice presidente, Paolo Francesco Perri past president, Stefano Ferranti president incoming, Carla Passacantando segretario, Enzo Cozzolino tesoriere, Alessandro Massi Gentiloni Sileri prefetto, consiglieri Anna Ruffini, Gianluca Pesarini, Matteo Pasquali, Stefano Gobbi, Pietro Cruciani, Daniele Sparvoli, Michele Schiavoni, Fabio Mazzochetti, vice prefetto Iole Rosini, addetto stampa Carla Passacantando.

E’ stato un susseguirsi di incontri, la visita nel maceratese, per Gioacchino Minelli, governatore del Distretto 2090 Rotary, che l’altro ieri era a Macerata con la moglie Lisa Ruhe. Il governatore era accompagnato dall’assistente Stefano Quarchioni, nonché dai presidenti dei club di Macerata Mirella Staffolani, di Macerata “Matteo Ricci” Laura Ricci, di Tolentino Ovidio Ciarpella e di Camerino Stefano Re. C’erano anche i segretari Carla Passacantando del club di Tolentino e Annunziata Pagliariccio del Rotary Macerata. La delegazione è stata ricevuta dal presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari. Minelli ha illustrato l’attività del Distretto 2090 e il progetto “Blu Rotary – pronto soccorso inclusivo”. «Stiamo portando avanti – ha detto – tale service che prevede, in collaborazione con l’Angsa, Associazione nazionale genitori soggetti autistici, di dotare gli ospedali distribuiti nelle 4 regioni del Distretto 2090, Marche, Abruzzo, Molise e Umbria, di apparecchiature informatiche in grado di facilitare la comunicazione e ridurre i comportamenti problematici dei soggetti affetti da autismo.» Il governatore ha poi donato al presidente Pettinari la spilletta del Rotary con il motto dell’anno “Servire per cambiare vite”, nonché il gagliardetto. Il presidente della Provincia di Macerata ha parlato delle eccellenze del maceratese in tutti i campi. «Noi maceratesi – ha spiegato – dobbiamo essere consapevoli delle bellezze che abbiamo, della fatica che hanno fatto i nostri avi. Abbiamo un bellissimo territorio, ma ha subito terremoti e pandemia.» Pettinare ha donato al governatore una pubblicazione che racchiude le bellezze architettoniche e storiche della provincia. I diversi presidenti hanno poi consegnato a Pettinari i loro gagliardetti. Di seguito il governatore e i maceratesi della delegazione sono stati ricevuti dal sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, nonché dal rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato. C’è stata, infine, la visita nella Specola della Biblioteca Mozzi Borgetti dove è allestita la mostra dedicata a padre Matteo Ricci e agli orientalisti marchigiani tra i quali Giuseppe Tucci. 

Rotary e Governo Usa al fianco degli studenti: distribuiti tablet per lezioni online nelle scuole, comprese quelle maceratesi. Lunedì mattina sono stati consegnati 13 tablet all’Istituto professionale di Stato industria e artigianato “Filippo Corridoni” di Corridonia, frequentato da 610 studenti. «Abbiamo voluto pensare ai ragazzi, in questo momento di pandemia, per garantire la didattica a distanza donando dei tablet» ha detto Stefano Gobbi, del Rotary di Tolentino, assistente del governatore Rossella Piccirilli, del Distretto Rotary 2090, che comprende Marche, Abruzzo, Molise e Umbria.

Alla cerimonia erano presenti anche il presidente del Rotary di Macerata Stefano Cudini con il vice Pierfrancesco Tasso, il segretario Nunzia Pagliariccio e il prefetto Irene Tedone; il presidente del Rotary di Macerata “Matteo Ricci” Giuseppe Vitali con il segretario Sabrina Morresi e il past president Renzo Tartuferi; il presidente del Rotary di Tolentino Paolo Francesco Perri con il past president Carla Passacantando. Il dirigente scolastico Francesco Giacchetta, che ha accolto il gruppo di rotariani insieme ad alcuni docenti e studenti, ha ringraziato il Rotary per il singolare gesto. «Questa donazione – ha spiegato – è molto importante per la scuola, per il momento che sta vivendo.

I tablet sicuramente saranno utilizzati anche per la didattica a distanza, benchè mi auguro che non ci sia più tanta dad per il futuro. Terminata questa emergenza li metteremo nel nuovo laboratorio multimediale per una didattica innovativa. In questi ultimi giorni abbiamo incrementato la presenza degli studenti a scuola secondo le disposizioni che ci sono state date dall’Ufficio scolastico regionale a seguito di un tavolo interistituzionale.

Attualmente siano sopra al 60% e contiamo di arrivare al 70% quanto prima e a maggio al 100%. Non mi è poi sfuggita l’affermazione del premier Draghi sull’importanza della formazione tecnico professionale proprio perchè vivo in prima persona la presenza di due dati contrastanti, da un lato c’è una diminuzione di iscrizioni al professionale e dall’altro una pressante domanda da parte degli imprenditori di queste professionalità che non si trovano.

L’idea che bisogna farsi oggi dell’operatore meccanico o elettronico non è quella della classica tuta blu. Sono tutti ragazzi che si troveranno di fronte a dei computer quindi acquisiranno una competenza anche elettronica. Stiamo di fronte ad una professionalità davvero soddisfacente, senza considerare che molti di questi studenti diventano veri imprenditori.»

La donazione all’Ipsia di Corridonia rientra nell’iniziativa messa in campo dal Rotary in collaborazione con il Governo degli Stati Uniti a sostegno del Paese nella lotta contro il covid-19. Attraverso la partnership Usaid-Rotary in Italia: comunità contro covid-19, i 13 distretti italiani del Rotary, tra i quali anche il 2090, hanno accesso ciascuno ad almeno tre sovvenzioni da 100.000 dollari, per sostenere progetti nel campo della salute, l’istruzione e lo sviluppo comunitario. Tra le attività figura la fornitura di materiale didattico e attrezzature per le scuole, gli studenti e le famiglie, oltre ad attrezzature sanitarie e risorse per aiutare le aziende a rimanere aperte in sicurezza durante i momenti di crisi sanitaria. Una parte importante di questo sforzo è il sostegno agli studenti nel processo di apprendimento a distanza.

«La nostra organizzazione si è dedicata alla selezione di scuole italiane in cui distribuire tablet per aiutare gli studenti che oggi seguono le lezioni online per garantire a tutte le fasce della popolazione un facile accesso all’istruzione, altrimenti compromesso» ha sottolineato il governatore Rossella Piccirilli.

«In questa prima tranche di finanziamento americano – ha aggiunto – si è privilegiato l’ambito istruzione: la scuola è il luogo dove le disuguaglianze sociali emergono in modo più evidente. Attraverso gli Uffici scolastici regionali è stato effettuato un capillare monitoraggio per capire quali fossero le situazioni più difficoltose per l’accesso alla didattica a distanza e, grazie a questa partnership con gli Stati Uniti sono in distribuzione 155 tablet in Abruzzo, 32 in Molise, 192 nelle Marche e 121 in Umbria, che permetteranno agli studenti di seguire al meglio le lezioni online.»

La distribuzione dei tablet è stata così organizzata di concerto con gli Uffici scolastici regionali delle quattro regioni, che hanno indicato numeri e sedi in base alle necessità segnalate. Grazie a questa collaborazione con l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale, in 18 mesi saranno elargiti 5 milioni di dollari alla Fondazione Rotary, braccio operativo del Rotary International, per sostenere la risposta alla pandemia, preparare le comunità per il possibile reiterarsi della crisi e affrontare il conseguente impatto sociale ed economico a medio e lungo termine.

L’Usaid è la principale agenzia di sviluppo del Governo degli Stati Uniti, opera in oltre 100 Paesi per promuovere la salute globale, sostenere la stabilità globale, fornire assistenza umanitaria, agire da catalizzatore per innovazioni e partnership, e per potenziare le capacità delle donne e ragazze.

Il Rotary unisce una rete globale di leader volontari impegnati ad affrontare le sfide umanitarie più pressanti del mondo e a creare cambiamenti duraturi. Il Rotary connette 1,2 milioni di persone provenienti da oltre 36.000 Rotary club in quasi tutti i Paesi del mondo. Il loro servizio migliora la vita delle persone sia a livello locale che internazionale, dall’aiutare i bisognosi nelle loro comunità all’impegno per liberare il mondo dalla polio.

Il Rotary di Tolentino non si è fermato. Il club continua ad impegnarsi nel fronte anti covid-19. Proseguono le donazioni del club tolentinate, presieduto da Carla Passacantando. L’altro giorno sono state consegnate mascherine ffp2, quindi ad alta protezione, al presidente del comitato di Tolentino della Croce rossa italiana, nonché saturimetri e visiere per i medici di Treia. Mascherine ffp2 sono state donate anche ai vigili urbani di Treia e agli operatori della casa riposo di Treia, ai responsabili dell’Azienda servizi alla persona Civica assistenza Tolentino, ex casa di riposo, alla Protezione civile di Tolentino per far fronte all’emergenza ai container dove vivono coloro che hanno perso la casa in seguito al sisma del 2016. Al Punto di primo intervento dell’ospedale di Tolentino sono stati consegnati sfigmomanometri, apparecchi elettronici per misurare la pressione arteriosa, che facilitano il lavoro degli operatori sanitari e diminuiscono il rischio di contagio. Diverse mattine fa sono state donate tute monouso per gli operatori della Casa di riposo comunale di Treia, mentre il giorno precedente occhiali protettivi. Quest’ultima consegna è stata fatta alla Protezione civile comunale di Treia che ha poi recapitato il materiale alla Casa di riposo di via dei Mille. La prima consegna del sodalizio tolentinate risale a circa un mese fa e ha riguardato la donazione di tute monouso antistatiche per i medici dell’ospedale di Camerino, individuato come centro territoriale per il codiv-19. Nei prossimi giorni seguiranno, sempre da parte del Rotary di Tolentino, altre consegne di altro materiale. Il Rotary di Tolentino ha contribuito alla raccolta fondi avviata dal Rotary Distretto 2090 che comprende le regioni Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, ma sta lavorando per altri service. «Il Rotary di Tolentino – afferma Carla Passacantando – continua nella sua azione di solidarietà , sviluppando diversi service, cercando di rispondere alle richieste della comunità.» Il Rotary di Tolentino in questi due mesi di lockdown è andato avanti è ha continuato ad organizzare eventi in videoconferenza quindi virtualmente usando strumenti quali la piattaforma zoom. L’ultimo incontro risale a qualche sera fa. Il tema era “Coronavirus tra mistero e futuro”.

Il Rotary di Tolentino anche in quest’ultimo periodo ha continuato ad impegnarsi nel fronte anti covid-19. Sono proseguite le donazioni del club presieduto da Carla Passacantando. Nei giorni scorsi sono state consegnate mascherine ffp2, quindi ad alta protezione, agli operatori della casa di riposo di Gagliole. Allo stesso tempo a proposto un incontro sul tema “Coronavirus tra mistero e futuro” durante il quale Francesco Massi Gentiloni Silveri ha raccontato la sua battaglia per sconfiggere il virus. Il rotariano tolentinate, che aveva accusato i sintomi da coronavirus nei primi mesi di marzo, ha raccontato la sua battaglia lunga 41 giorni per sconfiggere il virus. La mancanza di complicazioni respiratorie è stata una vera fortuna, ma tanta è stata la paura. Erano in collegamento anche il governatore incoming Rossella Piccirilli e il governatore eletto Gioacchino Minelli. Sono poi intervenuti i diversi medici rotariani per raccontare le loro esperienze ai tempi del covid-19, ma anche le terapie da poter attuare per attenuare il virus e l’importanza del vaccino. Il Rotary Tolentino, inoltre, l’altro pomeriggio ha partecipato all’interclub multidistrettuale con oltre 120 club italiani sul tema “La mafia ai tempi del covid-19”, su invito poi del Rotary Milano Digital il Rotary di Tolentino ha preso parte all’incontro su zoom con il presidente internazionale del Rotary Mark Daniel Maloney.

Il Rotary di Tolentino non si è fermato. Il club continua ad impegnarsi nel fronte anti covid-19. Proseguono le donazioni del club tolentinate, presieduto da Carla Passacantando. L’altro giorno sono state consegnate mascherine ffp2, quindi ad alta protezione, al presidente del comitato di Tolentino della Croce rossa italiana, nonché saturimetri e visiere per i medici di Treia. Mascherine ffp2 sono state donate anche ai vigili urbani di Treia e agli operatori della casa riposo di Treia, ai responsabili dell’Azienda servizi alla persona Civica assistenza Tolentino, ex casa di riposo, alla Protezione civile di Tolentino per far fronte all’emergenza ai container dove vivono coloro che hanno perso la casa in seguito al sisma del 2016. Al Punto di primo intervento dell’ospedale di Tolentino sono stati consegnati sfigmomanometri, apparecchi elettronici per misurare la pressione arteriosa, che facilitano il lavoro degli operatori sanitari e diminuiscono il rischio di contagio. Diverse mattine fa sono state donate tute monouso per gli operatori della Casa di riposo comunale di Treia, mentre il giorno precedente occhiali protettivi. Quest’ultima consegna è stata fatta alla Protezione civile comunale di Treia che ha poi recapitato il materiale alla Casa di riposo di via dei Mille. La prima consegna del sodalizio tolentinate risale a circa un mese fa e ha riguardato la donazione di tute monouso antistatiche per i medici dell’ospedale di Camerino, individuato come centro territoriale per il codiv-19. Nei prossimi giorni seguiranno, sempre da parte del Rotary di Tolentino, altre consegne di altro materiale. Il Rotary di Tolentino ha contribuito alla raccolta fondi avviata dal Rotary Distretto 2090 che comprende le regioni Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, ma sta lavorando per altri service. «Il Rotary di Tolentino – afferma Carla Passacantando – continua nella sua azione di solidarietà , sviluppando diversi service, cercando di rispondere alle richieste della comunità» . Il Rotary di Tolentino in questi due mesi di lockdown è andato avanti e ha continuato ad organizzare eventi in videoconferenza quindi virtualmente usando strumenti quali la piattaforma zoom. L’ultimo incontro risale a qualche sera fa. Il tema era “Coronavirus tra mistero e futuro”.