Applausi a scena aperta per il piccolo pianista prodigio Alberto Cartuccia Cingolani al teatro Feronia di San Severino Marche, nel concerto ‘’Un Natale di musica e solidarietà’’, che si è tenuto qualche sera fa. L’iniziativa era a cura del Rotary Tolentino, presieduto da Giorgio Zaganelli ed era finalizzata al sostegno dei progetti educativi, sociali e di sensibilizzazione dell’Istituto comprensivo statale ‘’Tacchi Venturi’’ e dell’Istituto tecnico ‘’Divini’’ di San Severino Marche, dell’associazione ‘’Sorrisi per l’Etiopia’’ e Polioplus del Rotary International. L’evento è stato patrocinato dal comune di San Severino Marche. Il piccolo musicista si è esibito proponendo musiche di Beethoven, Mozart, Rachmaninov, Bach, Chopin. Alberto Cartuccia Cingolani, nato nel 2017, ha mostrato una straordinaria predisposizione per la musica fin dai suoi primi anni di vita. E’ durante il loockdown del 2020 insieme alla mamma Alessia, diplomata in canto al Conservatorio di Pescara, che Alberto ha iniziato ad esplorare il mondo della musica attraverso piccoli giochi e canzoncine sulla tastiera. Le sue doti sono emerse rapidamente supportare da un orecchio assoluto evidente già all’età di soli tre anni. Nel corso della serata del concerto sono intervenuti il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, il presidente del Rotary Tolentino Giorgio Zaganelli, la rotariana Martina Cecarelli ex socia del Rotaract Tolentino, Emanuele Petteruti presidente dell’Interact Club Tolentino. L’evento è stato condotto da Francesco Rapaccioni e Matteo Pasquali.
Il nuovo governatore del Distretto 2090, Gesualdo Angelico, che vive a Loreto, l’altra sera, era ospite del Rotary Club Tolentino presieduto da Giorgio Zaganelli. Angelico ha salutato i soci rotariani al Chiostro di San Domenico di San Severino Marche. Prima dell’intervento del governatore per illustrare i diversi principi del Rotary e alcuni service, c’è stato il passaggio del martelletto dell’Interact Club Tolentino, al presidente Alessandro Manari è subentrato Emanuele Petteruti che tra l’altro è rientrato da qualche giorno dalla Danimarca grazie allo scambio giovani lungo del Rotary Tolentino. A presentarli ci hanno pensato Gianluca Pesarini e Carla Passacantando referenti della commissione Interact. Il governatore ha consegnato al presidente una conchiglia, collegata al tema dell’annata 2023-2024 “Creiamo speranza nel mondo” lanciato dal presidente internazionale Gordon McInally. Ad Angelico sono state donate pubblicazioni del Rotary Tolentino. All’evento al Chiostro di San Domenico hanno partecipato il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei alla quale è stato consegnato un mazzo di fiori, il luogotenente Massimiliano Lucarelli, comandante della stazione dei carabinieri di San Severino Marche, l’assistente del governatore Gionata Lacchè, il governatore nominato Roberto Calai, i presidenti del Rotary Macerata Aldo Alessandrini, di Recanati Franco Caporaletti, di Camerino Mario Cavallaro, il presidente di Copagri Marche Andrea Passacantando. In mattinata il governatore è stato ricevuto dal sindaco Mauro Sclavi negli uffici comunali di Palazzo Europa e poi ha visitato la Basilica di San Nicola, il Museo internazionale della caricatura e la mostra allestita nei locali espositivi di via Parisani, dedicata a raccontare le vicende storiche, artistiche e culturali di Tolentino tra Settecento e Ottocento. All’incontro, oltre all’assistente Lacchè, hanno partecipato alcuni rappresenti del Rotary Tolentino con il presidente Giorgio Zaganelli e la consorte Luisa, Fabiola Menichelli, Marco Massei, Stefano Gobbi, Carla Passacantando. Successivamente il governatore ha incontrato il sindaco di San Severino Marche in municipio. Di seguito ha riunito il direttivo del club per conoscere l’attività per l’anno rotariano appena iniziato al teatro Feronia di San Severino Marche. Una giornata ricca di impegni quella di martedì scorso per il governatore del Distretto 2090 del Rotary Gesualdo Angelico tra Tolentino e San Severino Marche.
Passaggio del martelletto alle Terme Santa Lucia di Tolentino, qualche sera fa. Il presidente Stefano
Ferranti ha illustrato i momenti più importanti dell’anno rotariano che si è chiuso il 30 giugno. Ha
consegnato il Paul Harris Fellow, il riconoscimento più ambito nel Rotary, all’allenatore Fabrizio Castori
per i suoi valori tecnici e soprattutto per quelli umani che lo hanno sempre contraddistinto nel corso di
tutta la sua lunga carriera e proprio per questo è amato e apprezzato sia dai suoi giocatori che dalle
tifoserie dove ha allenato. Da non dimenticare che agli inizi degli anni 2000 nel pomeriggio allenava la
sua squadra e cioè il Cesena, mentre la sera, invece di riposarsi, continuava a farlo con la compagine di
San Patrignano usando il calcio come terapia. Il Paul Harris Fellow, inoltre, è stato attribuito anche al
past president Ovidio Ciarpella e al socio Iole Rosini. Ad ogni socio, inoltre, è stato consegnato il ‘’Rotary
news’’, il giornale del Rotary Tolentino e un’opera realizzata da Silvana Di Vora, consorte di Stefano
Ferranti. E’ seguito poi il tradizionale passaggio del martelletto. A Stefano Ferranti di Foligno è
subentrato Giorgio Zaganelli di San Severino Marche che assume la guida del club dal primo luglio 2023
fino al 30 giugno 2024. Allo stesso tempo è stata presentata la nuova t-shirt con logo Rotary Tolentino.
Erano presenti l’assistente del governatore Marco Sigona, i presidenti del Rotary Macerata Patrizia
Scaramazza, Macerata ‘’Matteo Ricci’’ Guido Grandinetti, Camerino Nazzareno Micucci, Sibillini Alto
Fermano Pierpaola Cruciani, l’allenatore Riccardo Bocchini.
Grande festa, l’altra sera, del Rotary Club Tolentino alle Terme Santa Lucia. Tanti momenti di divertimento
durante l’incontro caratterizzato da arte, musica, vino e raccolta fondi per i service del club, presieduto da
Stefano Ferranti. Nel corso della serata l’artista Silvana di Vora ha dipinto un quadro che poi al termine
dell’evento è stato battuto all’asta. Ad allietare la serata c’era la band ‘’Two dollars bill’’. E’ stata fatta una
donazione pari a 1500 euro a favore del Rotary center gestito dall’associazione Prossimamente, per la
realizzazione di laboratori. Il Rotary center, inaugurato il 27 giugno 2020 con sede nella casetta di legno in
via Flaminia, è un centro diurno per giovani con disabilità intellettiva o relazionale lieve che offre ai
partecipanti la possibilità di potersi integrare nella società e nel lavoro con laboratori e altro grazie al
sostegno del sodalizio tolentinate. Sono stati consegnati 2500 euro al comune per l’assistenza domiciliare
degli anziani e altrettanti, frutto di una raccolta fondi precedente, per avvicinare i giovani allo sport.
Consegnate due borse di studio nell’ambio del concorso rivolto agli alunni delle terze classi della scuola
secondaria di primo grado di Tolentino per promuovere il concetto di inclusione come opportunità di
crescita per le comunità. Il concorso intendeva stimolare il pensiero nel promuovere la cultura della
bandiera italiana dal punto di vista della comunità studentesca nel rispetto delle diversità di tutti. Entrambi
i vincitori hanno avuto un buono per l’acquisto di libri della scuola superiore di 500 euro ognuno. Per la
sezione disegno ha primeggiato Sofia Gigli dell’Istituto comprensivo Don Bosco e per la poesia Mario
Sbriccoli dell’Istituto comprensivo Lucatelli. Al termine si sono esibiti con la loro band i ragazzi dell’Interact
Tolentino che hanno collaborato al’iniziativa insieme ai giovani del Rotaract Tolentino. Era presente anche
Marin Josine de Bruin, la giovane canadese dello scambio giovani lungo del club, che ha raccontato la sua
esperienza durata nove mesi a Tolentino frequentando il liceo scientifico di Tolentino. E’ stato consegnato il
Paul Harris Follow, il premio più ambito nell’ambito del Rotary, al maestro Aldo Cicconofri. Per l’occasione
sono stati realizzati dei porta calici con il logo del Rotary Tolentino.
Hanno riempito il cuore di tutti, di organizzatori e animatori, del pubblico che ha seguito le loro
esibizioni. Difficile dimenticare i momenti vissuti con gli ospiti del Campus Marche Rotary del
Distretto 2090, giunto alla sedicesima edizione. E’ stato un grande successo. Al progetto hanno
partecipato oltre un centinaio di diversamente abili di viarie età, ognuno con un accompagnatore al
seguito, ai quali è stata regalata una vacanza al mare di una settimana all’Holiday family village di
Porto Sant’Elpidio. Diversi volontari rotariani hanno seguito gli ospiti nelle varie attività, erano
presenti anche volontari della Croce rossa italiana. Il tutto è stato proposto anche con il supporto
nell’organizzazione dei vari club Rotary marchigiani. Gli ospiti si sono proprio divertiti, nelle piscine,
in spiaggia, partecipando alle diverse attività che il Rotary ha proposto per loro. Durante i sette
giorni ci sono stati tanti momenti ludici e ricreativi all’insegna dello spirito di amicizia e di service
che da sempre alimenta il Rotary. Oltre ai laboratori artistici, sono stati proposti la pet therapy con
l’associazione ‘’Il mio labrador’’ di Pollenza, il Rotary in favola, la simulazione di un salvataggio in
mare con il cane Terranova, nonché la musica con la Poppy’s band di Belforte del Chienti,
l’animazione del gruppo ‘’Li Spiritusi’ di Tolentino e altre attività come il teatro. Ogni giorno è stata
una grande festa come quella dell’apertura del Campus Marche e della chiusura che ha
emozionato tutti. Bellissimo l’evento finale allietato dalla musica di Multiradio e dallo spettacolo con
protagonisti gli ospiti che si è concluso con i fuochi d’artificio. Momenti davvero unici che hanno
emozionato tutti. Grazie all’infaticabile Stefano Gobbi, presidente della Conferenza dei presidenti
dei club Rotary marchigiani, che in questi mesi ha lavorato riprendendo il progetto dopo quattro
anni di stop dovuto alla pandemia. <<Con grande soddisfazione – dice – chiudiamo questa
settimana straordinaria al mare vissuta con allegria e spensieratezza. Il tempo ci ha assistito. Per
me è un orgoglio aver ottenuto un simile risultato, abbiamo cambiato location e fatto un salto di
qualità per la bellezza della struttura e per l’ospitalità della stessa. Tutti sono stati contenti e
soddisfatti. Credo che questo sia il punto di partenza dato che il villaggio si presta a tale bellissima
iniziativa. Abbiamo trovato il proprietario e gli animatori accoglienti e non posso non nascondere
che alla partenza qualche ragazzo se n’è andato con qualche lacrima di rimpianto e di speranza
per poter ritornare. Li ringrazio tutti e li ho invitati per il prossimo anno.>> Soddisfatto anche il
governatore del Distretto 2090, Paolo Signore. <<E’ stata – conclude – una settimana bellissima
nel corso della quale ci siamo impegnati tantissimo e gli ospiti ci hanno dato moltissimo. Si
proseguirà anche il prossimo anno.>> Nel corso di un incontro del Rotary Tolentino sono stati
ringraziati per il loro impegno al Campus Marche Iole Rosini, Maria Teresa Cristini, Nazzareno
Rocci, Ovidio Ciarpella, Giuseppe Moretti.
Il Rotary Macerata in interclub con i club di Tolentino, Macerata ‘’Matteo Ricci’’, Camerino e in
accordo con il Distretto 2090, ha organizzato un incontro impostato sulla riflessione che papa
Francesco ha fatto sul dialogo interreligioso nella sua terza enciclica dal titolo ‘’Fratelli tutti’’ nella
quale ha dichiarato <<Le religioni non incitano alla guerra e non sollecitano sentimenti di odio,
ostilità, estremismo, né invitano alla violenza e allo spargimento di sangue. Queste sciagure sono
frutto della deviazione degli insegnamenti religiosi, dell’uso politico delle religioni e anche delle
interpretazioni di gruppi di uomini di religione che hanno abusato dell’influenza del sentimento
religioso sui cuori degli uomini.>> La riflessione del papa era il punto centrale del tema
dell’incontro tra rappresentanti delle tre più importanti religioni monoteistiche: Cristianesimo,
Ebraismo, Islam. Il titolo del convegno, ospitato al Cinema Italia di Macerata, era ‘’Sete di pace.
Religioni e culture dialogano’’. Sono intervenuti Claudio Laurati, nominato da papa Francesco
vicario apostolico della Diocesi di Alessandria d’Egitto, con dignità episcopale, Eissa Farouq Wael,
professore associato in lingua e letteratura araba dell’università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano, Rav Joseph Levi, già rabbino capo di Firenze e vice presidente della ’Scuola fiorentina di
alta formazione per il dialogo interreligioso e interculturale, Riccardo Maccioni giornalista del
quotidiano Avvenire.
Un appuntamento ideato dal presidente Unicef provinciale Patrizia Scaramazza e dedicato a tutti i
bambini in difficoltà si è svolto al Politeama nel pomeriggio del 15 aprile. Erano presenti il sindaco
Mauro Sclavi, i presidenti Rotary di Macerata e Tolentino, Patrizia Scaramazza e Stefano Ferranti,
il presidente Arci Massimiliano Bianchini, il direttore del Politeama Massimo Zenobi, il presidente di
Scarabò Ets Laura Copparoni, che per l’occasione ha curato il laboratorio gratuito per bambini ‘’I
colori dei ricordi’’, realizzato dall’artista Hisako Mori. A seguire è stata inaugurata la
mostra ‘’Nostalgia di un’infanzia’’, curata dal critico d’arte David Miliozzi. Erano esposti i lavori degli
artisti Nazzareno Rocchetti, Pina Fiori, Alberto Cespi, Silvana Di Vora Ferranti, Lucia Spagnuolo,
Veronica Rossetti, Giuditta Messi, Nada Cingolani e Marco Franchini. Rossetti e Cingolani, docenti
del Liceo artistico Cantalamessa, che hanno raccontato l’opera collettiva degli studenti della IV° B
della sezione arti figurative grafico-pittorico proposta all’ultima biennale dei Licei artistici. Durante
la serata si è svolta un’asta delle opere e il ricavato è stato devoluto in beneficienza a favore delle
associazioni il cui impegno è rivolto esclusivamente all’infanzia abbandonata.
Il progetto ‘’Tirotary’’ è stato il tema dell’ultimo incontro del Rotary Tolentino, presieduto da
Stefano Ferranti. Nel corso della serata che si è svolta, l’altra sera, al ristorante Chiaroscuro di
Belforte del Chienti, sono stati illustrati, dal responsabile del progetto Stefano Gobbi, gli esiti degli
ultimi screening effettuati dal club a favore degli alunni dell’Istituto comprensivo ‘’Simone de
Magistris’’ della scuola di Caldarola e di Belforte del Chienti, nonché dell’Istituto comprensivo
statale ‘’Leopardi’’ di Sarnano. Per quanto riguarda Caldarola su 99 ragazzi, 85 sono risultati con
tiroide normale, 13 ad ecostruttura disomogenea e in uno è stata riscontrata la presenza di un
nodulo. Facendo riferimento allo screening di Sarnano su 87 alunni 76 sono risultati con tiroide
normale, 7 con aspetto disomogeneo della stessa e 4 con noduli. Il service è promosso dal Rotary
Tolentino al fine di monitorare la funzionalità della tiroide in una fascia d’età, tra gli 11 ed i 14 anni,
durante la quale avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici. Ai ragazzi, previa
autorizzazione delle famiglie, è stata data la possibilità di sottoporsi ad una anamnesi, una visita e
una ecografia alla tiroide avvalendosi della preziosa collaborazione di una équipe medica di alto
livello. All’incontro, l’altra sera, erano presenti il dirigente scolastico dell’Istituto ‘’Simone de
Magistris’’ Fabiola Scagnetti, del ‘’Leopardi’’ Simona Lombardelli. Si ringrazia il Centro Blu Gallery
di San Severino Marche che ha messo a disposizione l’ecografo per attuare il service. All’evento
c’erano anche uno dei titolari, Samuele Lucentini e la moglie Milena Mezzanotte. Collaborano per
l’attuazione del service gli ecografisti Maurizio Lucarelli, Annibale Francioni e Pietro Cruciani,
nonché i volontari del comitato di Tolentino della Croce Rossa Italiana, in particolare il presidente
Monica Scalzini e la figlia Giulia Barabucci, anche loro presenti all’incontro che si è aperto con la
presentazione del nuovo socio del Rotary Tolentino, l’architetto Martina Cecarelli, retail image &
project planning in Poltrona Frau.
Grande interesse ha suscitato l’incontro, ospitato al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti,
in interclub con Rotary Tolentino, Macerata, Macerata ‘’Matteo Ricci’’, Camerino, sul tema ‘’La
massoneria senza misteri – dialogo fra un massone e un non massone’’. Hanno relazionato Arrigo
Marzola e Roberto Segatori.
Il Rotary Club Tolentino ha organizzato un incontro con lo storico Alberto Pellegrino” di San Severino Marche. E si è rivelato alquanto interessante. L’evento si è tenuto qualche sera fa al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. Il relatore è intervenuto intrattenendo i presenti sul tema ”Il mito della Sibilla appenninica nelle leggende e nelle letterature europee’’. Al termine dell’incontro Alberto Pellegrino ha regalato alle donne in sala un libretto, stampato a tiratura limitata, che racchiude una raccolta di poesie scritte da lui e da Paola, sua moglie. Ed è stato un graditissimo regalo. Alberto Pellegrino, laureato in giurisprudenza, già rotariano al club Tolentino, ha conseguito studi di sociologia generale e della comunicazione. Ha insegnato nelle scuole medie superiori ed è stato docente di “Storia e tecnica della fotografia” nella Facoltà di Lettere dell’Università di Macerata nell’anno accademico 2008/2009. Ha pubblicato diversi testi tra i quali anche di educazione civica e di sociologia politica.