‘’Quale energia per il futuro?’’ è stato il tema dell’incontro organizzato dal Rotary Tolentino al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. A confronto le opinioni sul tema di due eccellenti relatori, soci del club, i rotariani Roberto Ballini docente universitario e Benedetto Ranieri ex dirigente Regione Marche. Grande interesse per l’evento all’inizio del quale è stato conferito il Paul Harris Ferrow, il premio più ambito nel Rotary, a Federica Cianficconi, da anni interprete d’eccellenza all’Eliseo e attualmente al fianco del presidente Emmanuel Macron. Federica Cianficconi, portando lustro al territorio ben oltre i confini nazionali, ha condiviso con i partecipanti all’evento alcune sue esperienze lavorative, un’occasione unica per scoprire il dietro le quinte del mondo della diplomazia e dell’interpretazione. Dopo la consegna del riconoscimento si è passati al dibattito moderato da Matteo Pasquali. Con Ranieri e Ballini si è partiti dai cambiamenti climatici per poi passare alle conseguenze dell’effetto serra, a come fermare il riscaldamento globale, all’energia rinnovabile, alla transizione energetica, alle fonti alternative, all’energia nucleare. E’ stata puntata l’attenzione, inoltre, sulle fonti non rinnovabili, carbone, petrolio, metano, contenendo tutti e tre carbonio e per combustione formano anidride carbonica, la principale imputata dell’effetto terra. La transazione energetica prevede che la struttura interamente basata su fonti energetiche non rinnovabili passi ad una alimentata da energie rinnovabili. I relatori si sono così soffermati sul fotovoltaico, eolico, idroelettrico, sul nucleare sottolineando la differenza tra fissione e scissione, spiegando i pro e i contro. E’ stato ricordato che ad oggi l’Italia è l’unico Paese membro del G7 a non produrre energia nucleare, ma con la crisi energetica in corso e la necessità di liberarsi dalla dipendenza della Russia si torna a parlare di nucleare. L’Unione europea ha inserito il gas e il nucleare nella lista degli investimenti ‘’utili alla transazione’’, ma il tema ha creato una divisione tra favorevoli e contrari. Ci sono alcuni svantaggi, bisogna tenere in considerazione l’elevato livello di radioattività del processo produttivo. Inoltre, restano le scorie che rimangono radioattive per migliaia di anni. I sostenitori del ritorno al nucleare parlano spesso di energia pulita e sicura facendo riferimento ai cosiddetti ‘’impianti di ultima generazione’’ come alla tecnologia ‘’nucleare di quarta generazione’’. Inoltre i problemi di un potenziale ritorno all’uso dell’energia nucleare in Italia riguardano anche i costi degli impianti e le tempistiche di costruzione. Gli esperti sulle tempistiche si aspettano che il nucleare di quarta generazione sia pronto per l’uso civile su larga scala non prima del 2030.

Successo per il burraco, iniziativa all’insegna della solidarietà curata dal Rotary Tolentino, presieduto da Giorgio Zaganelli. Il torneo di burraco a coppie con scopo benefico, che ogni anno organizza il club, se l’è aggiudicato la coppia Maria Cantenne e Luigi Ventura di San Severino Marche, mentre sono saliti sul secondo scalino del podio Mario Fiorani e Luigi Tiberi di Tolentino, al terzo posto si sono invece classificati Oriella Leonori e Maria Mogetta di San Severino Marche, al quarto Giulio Mosciatti e Utilia Barboni di Camerino. Ai vincitori sono stati donati ricchi premi, mentre sono stati distribuiti omaggi a tutti i partecipanti arrivati da diverse città marchigiane. Le coppie che hanno partecipato erano 42, quindi 84 erano i giocatori. L’appuntamento si è tenuto domenica scorsa al Circolo di lettura e conversazione, a palazzo Sangallo, in piazza della Libertà. Ad arbitrare l’evento c’era Marco Attili. L’iniziativa, organizzata dal Rotary Tolentino, è stata fortemente voluta dal socio Mario Marinelli. Ha collaborato alla riuscita dell’evento l’associazione Tolentino burraco Aps. Il ricavato della manifestazione, pari a 2.250 euro, viene devoluto a favore delle case di riposo del territorio, di Tolentino, San Severino Marche, Treia. Erano presenti anche l’assessore al turismo del comune di Tolentino Diego Aloisi, il presidente della casa di riposo di San Severino Marche Teresa Traversa.

Carla Passacantando

Il Rotary Club Tolentino, presieduto da Giorgio Zaganelli, ha organizzato, in occasione della Pasqua, un incontro con il cardinale Edoardo Menichelli sul tema ‘’Tra giovani ed ecologia: una crescente responsabilità formativa’’. L’appuntamento si è tenuto qualche giorno fa al ristorante ‘’Due torri’’ di Castello a monte di San Severino Marche. L’evento ha preso il via nel pomeriggio nella chiesa Madonna dei lumi dove il cardinale Edoardo Menichelli ha celebrato la messa. <<Sono molto grato – dice il cardinale Menichelli – di esser stato invitato dal Rotary Tolentino. Abbiamo affrontato il tema ecologia, un discorso ampio. Noi abitiamo su un luogo che non è nostro e lo chiamiamo terra, ambiente, mondo e dal nostro punto di vista ci riferiamo al creato, parola dal significato pieno, totale. C’è il creato che si vede, si tocca che non si è fatto da se. Questo creato lo ha dato Dio ai suoi figli che dovranno riconsegnarlo dopo averlo abitato perchè non sono eterni. Lo ha dato alla comunità che deve viverlo, coltivarlo e migliorarlo. Lo dobbiamo riconsegnare migliore di come l’abbiamo trovato. Ciò è poco praticato perchè viviamo di egoismi, consumi sfrenati e questi hanno alterato il respiro del creato. Dobbiamo recuperare una sorta di conversione, ridare una modalità diversa alla vita con la parola sobrietà. Non spreconi, ma sobri. La sobrietà ci rende felici e sereni.>>

Lo scorso marzo i club del Distretto 2090 hanno proceduto alle elezioni del governatore dell’anno rotariano 2026 – 2027. E’ stato nominato Stefano Gobbi del Rotary Tolentino. 

Il Rotary Club Tolentino ha organizzato, sabato mattina, un incontro con gli alunni della scuole secondarie di primo grado dell’istituto comprensivo ‘’De Magistris’’ di Caldarola, all’aula magna, per parlare dei disturbi del comportamento alimentare, malattia che colpisce negli ultimi tempi sempre più i giovani e sulla quale è necessario fare campagna di informazione e sensibilizzazione. Relatori dell’incontro sono stati gli psicologi Flavio Boschi e la biologa Valentina Benfatti del Centro Dca di Todi che hanno interagito con i ragazzi suscitando il loro interesse e rendendoli protagonisti dell’evento sottoponendo loro moltissime domande. La lezione sui disturbi del comportamento alimentare è stata utile ed educativa per i ragazzi avendo focalizzato l’attenzione sulla necessità di educare i giovani alla consapevolezza della loro unicità e irripetibilità di persone, nella bellezza dei loro pregi e vulnerabilità. Il presidente del Rotary Tolentino Giogio aganelli, nel ringrziare quanti hanno contribuito alla riuscita dell’incontro ha annunciato nche il prossimo 11 maggio al teatro di Cldarola ci sarà il concerto xon l’orchetra die fiati il cui incasso sarà devoluto per le scuole e lo sport di Caldarola.

<<Abbiamo fatto – ha spiegato Flavio Boschi – un lavoro di prevenzione con i ragazzi provando a sfatare quelli che sono i falsi miti alimentari e sono stati molto partecipi sulle domande ad esempio sull’uso dei carboidrati.>> Valentina Benfatti, biologa nutrizionista che lavora nel centro per disturbi alimentari, ha detto: <<Ho parlato con i ragazzi evidenziando ciò che ci circonda nella società cercando di dare strumenti per proteggerli dalle fake news alimentari che sono aumentare del 30 per cento con la pandemia e saper quindi riconoscere quei canali che possono portare a concetti scorretti. E a cosa, invece, ispirarsi ricordando l’importanza della dieta mediterranea, come si sviluppa il nostro comportamento alimentare e quando questo può diventare tale da prestare attenzione perché problematico e patologico.>> Il presidente del Rotary Camerino, Nazzareno Micucci, ha aggiunto: <<Abbiamo voluto affrontare tale problematica perché colpisce sempre più le fasce giovanili. Era presente all’iniziativa anche Stefano Gobbi, presidente della Commissione socio-sanitaria del Distretto Rotary 2090, nell’ambito della quale Micucci riveste il ruolo di presidente della sotto-commissione che si occupa nello specifico dei disturbi del comportamento alimentare. <<Proporremo – ha concluso Gobbi – altre iniziative simili.>> La lezione sui disturbi del comportamento alimentare è stata utile ed educativa per i ragazzi avendo focalizzato l’attenzione sulla necessità di educare i giovani alla consapevolezza della loro unicità e irripetibilità di persone, nella bellezza dei loro pregi e vulnerabilità.

‘’Meteorologia e climatologia con risvolti e applicazioni in agricoltura’’ è stato il tema dell’ultimo incontro del Rotary Club Tolentino. Relatore sull’argomento il metereologo dell’Amap, Danilo Tognetti, che tra l’altro, dato l’interesse del tema, ha risposto a diverse domande poste dai partecipanti. Il clima sta cambiando, la terra si sta riscaldando e il 2023 è stato l’anno più caldo, sono questi alcuni degli argomenti su cui si è soffermato Danilo Tognetti puntando l’attenzione anche sul futuro. <<Non possiamo dirlo chiaramente – afferma Danilo Tognetti – però la tendenza per il futuro, che vale anche per le Marche, è quella di un progressivo aumento delle temperature. Abbiamo visto in quest’ultimo biennio, 2022 e 2023, delle temperature eccezionali e probabilmente continueranno a crescere. Però non c’è una certezza.>> L’evento si è tenuto, l’altro giorno, al ristorante Antica fornace di Treia. Al termine dell’incontro il presidente del club, Giorgio Zaganelli, ha consegnato al meteorologo Danilo Tognetti il gagliardetto del Rotary Tolentino.

Carla Passacantando

Presentati, qualche pomeriggio fa, i risultati del progetto Tirotary, inerenti lo screening gratuito a favore degli alunni dell’Istituto comprensivo ‘’Tacchi Venturi’’ di San Severino Marche, al Consiglio d’istituto. Lo screening, che si è tenuto nei mesi scorsi, ha riguardato quattro classi, in totale 276 alunni: 137 femmine e 139 maschi. I risultati sono stati illustrati dal presidente del Rotary Club Tolentino, Giorgio Zaganelli e dal medico Stefano Gobbi, responsabile del progetto. Sul totale dei ragazzi sottoposti allo screening sono stati rilevati due noduli in altrettante femmine, per lo 0.7%. Le tiroiditi ad ecostruttura disomogenea sono risultate 43, pari al 15.6%, di cui 18 maschi e 25 femmine, mentre quelle normali 231, per l’83.7%, di cui 121 maschi e 110 femmine. Hanno collaborato per l’attuazione del service del Rotary Club Tolentino il medico Stefano Gobbi, gli ecografisti Pietro Cruciani, Maurizio Lucarelli e Annibale Francioni, i volontari della Croce Rossa Italiana del comitato di Tolentino presieduto da Monica Scalzini, Giuliana Salvucci e Iole Rosini. Un ringraziamento va ai responsabili del Centro medico Blu Gallery di San Severino Marche per la messa a disposizione dell’ecografo. Presenti all’incontro il vice sindaco di San Severino Marche Vanna Bianconi, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo ‘’Tacchi Venturi’’, Catia Scattolini. Il Rotary Tolentino, che presentò il progetto Tirotary nel 2009 con madrina Maria Grazia Cucinotta, nel corso degli anni ha effettuato gratuitamente screening per monitorare la funzionalità della tiroide di alunni di una fascia di età tra gli 11 e 14 anni, pari ad un totale di 2.464 e a 54 ragazzi delle superiori. Su tale totale sono stati rilevati 55 noduli pari al 2%.

Incontro interessante quello che si è tenuto, l’altro pomeriggio, alla sala spettacolo del Politeama con il giornalista di Sky Tg24 Roberto Tallei proposto dal Rotary Club Tolentino. Si è parlato di tutte le sfide a livello internazionale <<di quelle – dice Tallei – di cui ci occupiamo nella mia trasmissione, tutti i giorni, su Sky tg24, ‘’Mondo’’, delle Europee perché sono importanti, non sono solo un appuntamento di politica nazionale, ma in realtà è un momento per scegliere quelle che saranno le posizioni sui dossier che più incideranno con la nostra vita quotidiana. Abbiamo affrontato anche la situazione internazionale e appunto di come si inserisce nella nostra vita la guerra in Ucraina, in Medio Oriente, la transizione ecologica, l’intelligenza artificiale, le elezioni americane che secondo me sono in assoluto l’appuntamento più importante di questo 2024. Ci interessa ciò perché in realtà è tutto interconnesso, così è importante capire cosa sta succedendo nel mondo dato che può avere tanti riflessi nella nostra vita quotidiana.>> Molte le domande dal pubblico sui vari argomenti. Nel dibattito, moderato e condotto da Luca Romagnoli, è stato affrontato il tema delle sfide della governance globale in un contesto di deglobalizzazione, ma anche dei cambiamenti climatici. Soddisfatto della riuscita dell’evento il presidente del Rotary Tolentino Giorgio Zaganelli che al termine dell’incontro ha donato a Tallei e Romagnoli pubblicazioni e il gagliardetti del club. Presenti all’incontro il vice sindaco di Tolentino Alessia Pupo e il consigliere regionale Anna Menghi. Nel corso dell’iniziativa c’è stata una raccolta fondi che il Rotary Club Tolentino devolverà a sostegno di un progetto dedicato allo studio dei disturbi alimentari in una scuola media del comprensorio di Tolentino.

‘’Rotary in maschera’’. L’evento è stato organizzato dal Rotary Recanati, Loreto, Civitanova Marche, Camerino, Macerata, Tolentino. Si è tenutoa alla Serra di Civitanova Marche. Parte del ricavato della serata è stato devoluto al Rotary Campus Marche. Tema dell’iniziativa era ‘’I ruggenti anni 20/30’’. Oltre alla cena, la serata è stata allietata dalla musica live con la ‘’Capri band”.

<<C’è ancora molto da scoprire sulla Comunità aristocratica picena a Pitino, come del resto in tutta Italia.>> Lo ha detto, nel corso dell’incontro organizzato dal Rotary Tolentino, l’altra sera al ristorante ‘’Due torri’’ di San Severino Marche, l’archeologa Anna Maria Moretti Sgubini. <<La ricerca – ha spiegato – va incoraggiata, sostenuta con dei progetti seri che non siano delle forme di ritorno personale di chi li fa, ma devono essere sviluppati per amor di conoscenza. Mio nonno e mio padre si sono tanto adoperati per il recupero della Comunità di Pitino che, tra l’altro, è partito proprio da loro. Il primo ha recuperato il corredo della tomba 1 e l’altro ha dato un impulso non solo alle ricerche archeologiche a San Severino Marche, ma anche ai restauri di monumenti e chiese. Ed io sono andata dietro a tale onda per cui ho operato alla campagna di scavi negli anni 1975 e 1976 nella necropoli picena di Pitino a San Severino Marche. Ed è stata una esperienza importantissima anche per le diversità che, aldilà dei punti di contatto culturale, la necropoli, lo scavo presentava rispetto al mondo etrusco da cui sono cresciuta.>> Di tale esperienza e dei ritrovamenti, l’archeologa ha parlato durante l’evento a cura del Rotary Tolentino, presieduto da Giorgio Zaganelli, al termine del quale ha anche lanciato un appello affinché venga completamente e definitivamente aperto al pubblico il Museo civico archeologico ‘’Giuseppe Moretti’’ di San Severino Marche. Tale museo ha un percorso espositivo che comprende una sezione preistorica, che raccoglie manufatti litici e fittili della collezione Pascucci, nonchè una dedicata alla comunità picena, dove sono esposte alcune tombe provenienti dalla necropoli di Pitino. <<Spero – ha detto Anna Maria Moretti Sgubini – che al più presto venga aperto tutto il museo perché effettivamente serve per far conoscere anche tale aspetto di San Severino Marche. Era stato chiuso perché dovevano fare dei nuovi allestimenti, poi c’è stato il sisma. Finiscano il riallestimento e riaprano il museo che racconta, attraverso un apparato didattico illustrativo mirato, ad un largo pubblico le ricchezze del territorio.>>