ROTARY CARMEN2 imageLA GRANDE LIRICA CON LA CARMEN TORNA AL CASTELLO DELLA RANCIA

Convince la “Carmen. Confessioni di un brigadiere” andata in scena al Castello della Rancia di Tolentino. Ha conquistato il pubblico la nuova formula di “TeatrOpera”, dopo la sperimentazione dello scorso anno. Ed anche il Rotary di Tolentino ha contribuito alla riuscita dello spettacolo. L’intreccio di recitazione con il canto ha consentito anche ai non esperti di godere appieno delle storie e delle emozioni dell’opera lirica che è stata apprezzata anche in una versione diversa.

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visita governatore Marco Bellingacci a Treia

E’ stato un susseguirsi di incontri, la visita l’altro giorno nel maceratese, per Marco Bellingacci, governatore del Distretto 2090 che comprende le regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Molise. Oltre ai soci del club di Macerata, di Macerata “Matteo Ricci”, Tolentino e Camerino ha incontrato diversi rappresentanti di istituzioni maceratesi. Bellingacci era accompagnato dagli assistenti Giorgio Piergiacomi per Tolentino, Camerino e per i due club maceratesi e Franco Caporaletti per Recanati e Civitanova Marche, nonché dai presidenti dei club di Tolentino, Alberto Caprioli; di Macerata, Francesco Ciotti; di Macerata “Matteo Ricci”, Marco Sigona che era insieme al segretario Silvana Lisi; di Recanati “Giacomo Leopardi”, Luigi Innocenzi; dal vice di Civitanova Marche, Maria Luciana Argalia; dal segretario di Camerino, Roberto Santacchi.

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Nella foto il Past President 2013-2014 Daniele Sparvoli ed il presidente 2014-2015 Alberto Caprioli durante il passaggio del martelletto del 25 giugno 2014

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Al recente Congresso Distrettuale di Isernia il Rotary di Tolentino ha ottenuto il prestigioso premio internazionale “Significant Achievement Award” per l’eccellente risultato ottenuto dal Club nell’anno rotariano appena conclusosi. Il riconoscimento, unico nel suo genere, è stato consegnato al presidente Daniele Sparvoli direttamente dal rappresentante internazionale del Rotary Michael Colasurdo e dal Governatore Luigi Falasca (vedi foto)

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Poltrona Frau si racconta al Rotary. E lo ha fatto, lo scorso sabato sera, al Museum  dell’azienda tolentinate dove si è tenuto l’incontro conviviale del Rotary che ha così individuato in Poltrona Frau e nel suo Museum due simboli importanti e prestigiosi  dell’imprenditoria e dell’industria manifatturiera locale, riconosciuti ed affermati a livello internazionale. Un’occasione di condivisione culturale e di approfondimento del tema del  design e dell’alta artigianalità  di cui l’azienda tolentinate è portavoce nel mondo. Ed a  fare gli onori di casa non poteva che esserci il presidente di Poltrona Frau, Franco  Moschini, che ha intrattenuto gli ospiti durante le visite guidate al Museum.

“Sono contento di essere qui – ha detto – è una grande fortuna essere nati come Poltrona Frau.  E’ un piacere aver creato un grande gruppo, le cose si fanno insieme”. All’evento erano presenti i soci del club tolentinate guidati da Daniele Sparvoli, quelli del Rotary di Ancona  25-35 presieduto da Mario Massimo Antonio Fusario, il presidente del Rotary di Osimo Alessandro Gioacchini. Al termine delle visite al Museun ed alla Gallery i rotariani hanno  raggiunto l’auditorium Frau dove Roberto Archetti, brand director dell’azienda, ha spiegato il percorso complesso quanto affascinante, che va dall’idea di un progetto di arredo alla sua realizzazione finale e alla sua presentazione sui mercati internazionali.

Sono stati approfonditi i temi relativi alla ricerca di un equilibrio vincente tra artigianali  e innovazione, “hand-made” e industrializzazione. Roberto Archetti ha, inoltre, illustrato i meccanismi della comunicazione nel settore dell’arredamento di alta gamma e l’importanza della coerenza dei messaggi destinati alla rete distributiva e al consumatore finale. Al termine attraverso un video è stata illustrata la creazione dell’ultimo prodotto targato Frau, la poltrona Luft che porta l’autografo di Walter Maria de Silva, responsabile design del gruppo Volkswagen. E’ una poltrona con struttura in alluminio, che riprende i principi della struttura leggera tipica delle vetture Audi.

A conclusione dell’evento, prima della cena, Antonio Centocanti, presidente delle cantine Belisario, ha presentato i vini nel Wine Corner, allestito per l’occasione, che rientra in un progetto del Rotary di Tolentino il quale prevede nel primo quarto d’ora di parte degli incontri dell’anno rotariano l’illustrazione dei prodotti di aziende vitivinicole marchigiane. Il tutto all’insegna della solidarietà  in quanto le aziende doneranno al club alcune bottiglie selezionate tra le migliori annate consentendo un’asta o una lotteria benefica al termine dell’anno rotariano. E così anche i vini presentati l’altra sera saranno messi all’asta in un evento separato e il ricavato sarà  devoluto all’Hospice di San Severino Marche per l’acquisto di un ecografo. Soddisfatto dell’esito dell’evento alla Frau è il presidente del Rotary di Tolentino, Daniele Sparvoli.

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“E’ stato un brutto anno quello appena concluso, sei donne sono state uccise nella regione Marche, cinque delle quali dal partner o dall’ex”. Ha ricordato la criminologa Margherita Carlini all’inizio del suo intervento durante l’incontro “O mia o di nessuno!” organizzato dal Rotary Tolentino ed ospitato l’altra sera alla sala medioevale della basilica di San Nicola. “Oggi non si parla più solo di violenza fisica, ma anche di quella psicologica e di natura economica” ha sottolineato “la signora in giallo”, come è stata definita, affermando che chi subisce violenza sono sempre donne non fragili. Ha poi ricordato i casi di Melania come consulente di parte della famiglia Rea, quello di Stefania Noce e di seguito si è soffermata sul decreto sul femminicidio sostenendo che non serve più di tanto perché secondo la criminologa dorica tra i diversi articoli manca anche una definizione del fenomeno così c’è molto ancora da legiferare sull’argomento. Ha anche parlato dei campanelli di allarme della violenza sulle donne da parte dei partner, che non sono altro che i primi segni del possesso della donna, alla mancanza di riconoscimento dell’altro. La psicologa criminologa, che crede molto nell’approccio formativo dei giovani tanto che ha invitato ad intervenire nelle scuole sull’argomento, ha anche illustrato l’attività  dello Sportello anti stalking di Ancona del quale è responsabile. Al termine ha accennato al caso dell’omicidio Felice Brandi di Tolentino riguardo al quale è stato condannato a 30 anni di reclusione Sauro Muscolini ed ora si attende il giudizio di fronte alla Cassazione dopo il ricorso in appello presentato dai legali difensori di quest’ultimo. “Sauro Muscolini – ha dichiarato – secondo me è innocente. La sua versione dei fatti è comprovata da tutti i segni cioè dalle tracce rinvenute sulla scena del crimine. Quello che racconta è così rivivibile tramite le tracce della scena del crimine”. Grande è la soddisfazione del presidente del Rotary, Daniele Sparvoli, per il grande interesse che l’incontro ha suscitato tra i soci rotariani.

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Tributo al rotariano Giorgio Recchi, “insospettabile Indiana Jones italiano in un paesino nel cuore delle Marche, a Serrapetrona”. La scomparsa di Recchi ha condotto alla scoperta di un tesoro archeologico e paleontologico inestimabile che ha arricchito di un’importante collezione il comune di Serrapetrona. L’iniziativa in omaggio a Giorgio Recchi a cura del Rotary di Tolentino si è tenuta l’altro giorno a Serrapetrona nell’ambito dell’evento “Appassimenti aperti” insieme ai rotariani del club di Porto San Giorgio, presieduto da Rodolfo De Rosa e di Recanati da Paolo Pagnanelli. Dopo la visita alle cantine di Serrapetrona è stata illustrata la figura di Recchi come uomo e rotariano assieme agli amici Luca Quacquarini e Stefania Domizi, docente in pensione ed ex consiglirecchiere comunale di Serrapetrona. “Giorgio Recchi era un personaggio felliniano – ha detto il presidente del club tolentinate, Daniele Sparvoli, che ha condotto l’incontro – era una persona intelligente e piena di cultura. Lavora per una compagnia delle Nazioni Unite a Panama. Era molto critico nei confronti delle istituzioni pubbliche. Non guidava ed a volte arrivava agli incontri rotariani in taxi”. Sparvoli ha poi ricordato il singolare anno rotariano sotto la presidenza Recchi sottolineando la passione che aveva verso l’archeologia e l’inestimabile collezione che ha lasciato alla comunità . “Era una persona speciale, originale – ha aggiunto Stefania Domizi – e mi ha insegnato tanto. Giorgio era generoso, coerente, forte, fragile, solo. Preferì vivere a Serrapetrona anziché a Roma. Era particolarmente legato alla terra e preso dalla ricerca di reperti fossili. Ha raccolto non per possedere, ma per capire, per conoscere. I fossili racchiudono il mistero dell’evoluzione della vita. Aveva scoperto che la vera ricchezza dell’uomo è il tempo, il tempo per fermarsi, osservare, ascoltare, incontrare. Ed il messaggio che mi ha lasciato è conoscere, ascoltare, capire”. Dopo l’interessante incontro c’è¨ stata la visita del museo “Il tesoro di Serrapetrona”, allestito a Palazzo Claudi, che ospita appunto la collezione di Giorgio Recchi.

 

CARLA PASSACANTANDO

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Un aiuto per sostenere le famiglie disagiate del Centro d’ascolto Caritas Macerata di Rampa Zara arriva dai club service del maceratese. La somma di denaro per il centro maceratese è stata donata a mons.Claudio Giuliodori, amministratore apostolico della Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia. La cerimonia di consegna si è tenuta nei giorni dopo la messa di commemorazione dei defunti all’abbazia di Santa Maria di Chiaravalle di Abbadia di Fiastra celebrata dallo stesso mons.Claudio Giuliodori. Oltre al Rotary di Tolentino, presieduto da Daniele Sparvoli, hanno partecipato tanti altri club del maceratese: Rotary Macerata presieduto da Giuseppe Pietroni; Rotary Macerata “Matteo Ricci” da Massimiliano Fraticelli; Soroptimist International Macerata da Leide Polci Gentili; Inner Wheele International Macerata da Barbara Fausti; Kiwanis Macerata da Pierpaolo Simonelli Paccacerqua; Lions Macerata Host da Andrea Corsalini; Lions Macerata Sferisterio da Maria Grazia Tallei; Panathlon International da Roberto Toninel; Rotaract Macerata da Chiara Santinelli. Il contributo verrà  destinato alla sistemazione dei locali del primo piano del Centro d’ascolto Caritas Macerata di Rampa Zara dove i posti sono ormai limitati per l’accoglienza del servizio mensa per le famiglie in difficoltà . E’ da diversi anni che i club service maceratesi sostengono insieme iniziative di solidarietà  con mons.Claudio Giuliodori in occasione della commemorazione dei defunti. “Esprimo gratitudine per questo incontro – ha detto Giuliodori nel corso della cerimonia ricordando che da un po’ di tempo è impegnato in un altro incarico – che va avanti da sei anni. Quest’iniziativa con i club service è una grande gioia. Ne approfitto per salutarvi perché nel prossimo novembre non ci vedremo. In questi sei anni l’evento con i service maceratesi è stata una tappa importante e ci ricorderemo con la preghiera.”

 

 

Carla Passacantando

giuseppetti

Due illustri medici di origini caldarolesi e l’annuncio di una nuova attrezzatura alquanto sofisticata alla radiologia degli Ospedali riuniti di Ancona per studiare in maniera più dettagliata i noduli al seno l’altra sera al Rotary di Tolentino. Sta di fatto che ad Ancona arriva la tomosintesi, la macchina per la mammografia tridimensionale già  in uso nei centri di Torino, Genova e disponibile anche a Roma, in una struttura privata. Rispetto alle altre attrezzature tradizionali la tomosintesi permette lo studio della mammella a strati. In altri termini l’esame viene scomposto in tante immagini che poi sovrapposte ricostruiscono la figura in modo tridimensionale fino a permettere di analizzare approfonditamente le lesioni al seno. Ad annunciare che la tomosintesi a breve verrà  installata all’ospedale di Torrette è stato l’altra sera Gian Marco Giuseppetti, direttore della Clinica di Radiologia degli Ospedali riuniti di Ancona, durante la conviviale organizzata dal Rotary di Tolentino sul tumore al seno. Giuseppetti nel corso dell’incontro ha affrontato nel dettaglio gli aspetti diagnostici della malattia, ha anche puntato l’attenzione sull’importanza dell’informazione e della umanizzazione nel rapporto medico paziente. Nel corso dell’appuntamento, moderato dal presidente Daniele Sparvoli, si è parlato anche di terapia del tumore della mammella con un altro eccellente relatore, protagonista in ambito nazionale, come Carlo Mariotti, direttore della Chirurgia senologica degli Ospedali riuniti di Ancona. Mariotti ha evidenziato che anche in questo caso la chirurgia ha fatto passi consistenti spiegando come si è passati dalla mastectomia radicale, che consiste nell’asportazione dell’intera ghiandola mammaria, alla quadrantectomia ed infine ad interventi ancora più selettivi che consentono la sola asportazione della parte malata. L’evento proposto dal Rotary di Tolentino rientrava nell’ambito del progetto “wine corner” che si sviluppa nel primo quarto d’ora di parte degli incontri dell’anno rotariano nel corso dei quali eccellenti aziende vitivinicole marchigiane presentano prodotti di punta e novità . Il tutto all’insegna della solidarietà  in quanto esse donano al club alcune bottiglie selezionate tra le migliori annate, che consentiranno nei prossimi mesi l’allestimento di una lotteria benefica il cui ricavato verrà  devoluto per attività  a scopo sociale.

CARLA PASSACANTANDO

assegnoSuccesso per il triangolare di calcio Trofeo Rotary “Noi ci siamo” targato Rotary Club Tolentino all’insegna della solidarietà  andato in scena al della Vittoria. Ben 10mila euro sono stati donati all’Associazione Oncologica Maceratese. Il trofeo se lo è aggiudicato la squadra dei Campioni Nazionali guidati da “Mancio” Roberto Mancini. L’ex allenatore del Manchester City, dell’Inter e della Fiorentina è stato autore di un gol di tacco e protagonista di un geniale assist a “Nanu” Giuseppe Galderisi.  La compagine vincitrice ha prima battuto la rappresentativa Italian Attori guidata da Cesare Bocci ed Enzo Decaro e poi ha avuto la meglio nella finale sulla selezione delle Vecchie Glorie del Tolentino dell’allenatore Fabrizio Castori. La direzione di gara affidata a tre arbitri internazionali tra cui Christian Brighi e la cronaca in diretta assegnata a ben 5 cronisti tra cui Amedeo Goria hanno incorniciato una manifestazione di grande livello calcistico in cui non è mancato anche lo spettacolo ed un servizio televisivo sull’argomento è finito addirittura su RAI 1 a Novantesimo Minuto.

Ma soprattutto ha trionfato la solidarietà . Era da tempo che non si registrava il pienone allo Stadio di Tolentino e grazie a ciò il Rotary ha potuto donare ben 10.000 euro all’ Associazione Oncologica Maceratese del Dott. Luciano Latini. Il fondo verrà utilizzato per avviare il progetto “Vengo anch’io” che prevede la possibilità  di allestire un apposito spazio nella sala d’attesa del reparto oncologico maceratese per i bambini delle giovani mamme che si stanno sottoponendo alla chemioterapia. Spazio con arredi a misura per i più piccoli, giocattoli e libri per l’infanzia ma soprattutto nel quale personale specializzato faciliterà loro un approccio consapevole alla malattia della mamma al fine di evitare gravi disturbi psicologici postumi derivanti dall’aver nascosto loro il disagio patito dalla stessa.

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“Obiettivo centrato – dice il presidente del Rotary di Tolentino, Daniele Sparvoli – volevamo arrivare ai 10mila euro necessari e ci siamo riusciti, ma ciò che mi ha colpito è stata l’umiltà e l’entusiasmo con cui grandi campioni del calcio e dello spettacolo si sono messi in gioco. Un momento toccante si è avuto durante la conviviale che abbiamo tenuto la sera alle Terme di Santa Lucia. L’intervento del Dott. Latini sull’attività  svolta dal suo staff con particolare riguardo alla umanizzazione delle cure è stato sottolineato da un lunghissimo commovente applauso culminato con una standing ovation ed alcuni degli attori convenuti con in testa il regista Marco Risi hanno sentito l’esigenza di prospettare un loro ritorno per visitare il reparto oncologico dell’ospedale maceratese a lavori conclusi.”

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