Il settempedano Fabio Nardi, dottore commercialista, è il nuovo presidente del Rotary di Tolentino. Ed è già  al lavoro insieme al direttivo per avviare i primi service dell’annata rotariana appena iniziata che si concluderà  il prossimo 30 giugno. «Obiettivi principali del club – dice Nardi – è sostenere lo spirito di amicizia tra soci e mettersi a disposizione del territorio attraverso il proprio impegno e progettualità .»
PROSEGUE LO SCREENING SULLA TIROIDE
Prosegue il progetto “Tirotary†del Rotary Tolentino avviato nel 2009 nelle scuole superiori di Tolentino ed attuato anche nelle medie di San Severino Marche, Treia, Tolentino, Caldarola, Pollenza, Loro Piceno, Urbisaglia, Mogliano e Petriolo. Il “Tirotary†nei giorni scorsi è stato proposto anche nella scuola media di San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano. L’ultimo screening alla tiroide del club tolentinate ha così interessato gli studenti dell’Istituto comprensivo “Vincenzo Tortoreto†di San Ginesio che comprende anche la scuola media di Sant’Angelo in Pontano ed ha coinvolto in totale 109 ragazzi, 80 nella prima e 29 nella seconda. I medici rotariani gratuitamente hanno visitato gli studenti in modo da monitorare la funzionalità  della tiroide in tale fascia di età  durante la quale avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici e preventivamente valutarli.
Continua a leggere
Successo per la serata all’insegna della musica e ballo con la Poppy’s band di Belforte del Chienti per gli ospiti del Rotary Campus Marche disabili al Natural Village di Porto Potenza Picena, giunto alla dodicesima edizione. L’appuntamento si è tenuto nei giorni scorsi ed è organizzato dal Rotary di Tolentino con la collaborazione dei club di Altofermano Sibillini, San Benedetto del Tronto, San Benedetto del Tronto nord, Ancona 25-53, Urbino, Pesaro, Pesaro “Rossiniâ€. Il Campus Marche è un soggiorno estivo che i rotariani delle Marche offrono gratuitamente a molti ragazzi diversamente abili marchigiani. E quattro sono stati i giovani proposti dal Rotary di Tolentino che hanno così usufruito della vacanza che è durata una settimana.
SERATA CON DIMOSTRAZIONE PRATICA DI CANI DA ASSISTENZA PER DISABILI
Il Rotary di Tolentino sostiene l’associazione “Il mio labrador†presieduta da Andrea Zenobi di Treia che addestra cani da assistenza per persone diversamente abili, diabetici ed epilettici, nonché il sodalizio “Il girasole†diretto da Laura Nardi con segretario Silvia Cimarelli. Le attività  di entrambe le associazioni sono state illustrate nel corso di un incontro all’Hotel 77. Nardi ha spiegato che il gruppo che presiede interviene a sostegno della famiglia e delle categorie di soggetti più deboli, donne, bambini, vittime di reati, violenze e diversamente abili. Per “Il mio labradorâ€, oltre a Zenobi, hanno partecipato alla serata altri componenti dell’associazione tra i quali Alessandra Menfi, Marco Cappelletti, Anna Bruno, Francesca Marucci. Durante l’evento si è dibattuto sull’importante argomento cani da assistenza per diversamente abili. Sono stati anche mostrati dei video ed, inoltre, c’è stata una dimostrazione pratica dal vivo con due labrador. Zenobi è il responsabile degli educatori e segue in prima persona tutti i progetti di pet therapy e di educazione cani per disabili.
ROTARY RUNNING AD ABBADIA DI FIASTRA
Successo per il Rotary Running, organizzato da sette club del Rotary con l’unico scopo, quello di creare un service. La manifestazione, all’insegna della solidarietà  e dello sport, si è svolta qualche mattina fa ad Abbadia di Fiastra di Tolentino. Molti i partecipanti tra rotariani e non. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, prevedeva una corsa non competitiva di 5 o 10 chilometri. La staffetta poi sui 10 chilometri tra i presidenti dei sette club se l’è aggiudicata il sodalizio di Recanati diretto da Claudio Regini. Premiati, inoltre, i primi tre classificati di entrambe le corse. La quota di iscrizione dei partecipanti, di 10 euro, è stata devoluta alla Lega del filo d’oro e la consegna è avvenuta la mattina stessa della manifestazione. Il service era a cura dei sette club del Rotary del Distretto 2090: Macerata presieduto a Rita Servidei; Macerata “Matteo Ricci†da Graziano Grelloni; Tolentino da Roberto Ballini; Camerino da Raimondo Turchi; Civitanova Marche da Amir Ahmadi; Loreto da Andrea Mengarelli; Recanati da Claudio Regini. Grande è stato il supporto del Cus di Camerino nell’organizzazione in particolare per la parte tecnica della manifestazione. Diverse sono state, inoltre, le aziende che hanno collaborano all’evento: Oro della terra, King sport, Liomatic, La pasta di Camerino, Sipa, Network truck, Accademia del movimento, Podium premiazioni, Tre valli. La prima edizione del Rotary Running si svolse nel giugno del 2012 a cura del Rotary di Macerata e furono raccolti fondi per la fornitura di un bicchiere di latte al giorno per un anno ad un istituto, gestito da suore a Nairobi, con oltre cento bambini a scuola.
Successo per l’iniziativa all’insegna della solidarietà , “Rotary Burracoâ€. Il torneo, diretto dal giudice tolentinate Marco Attili, se l’è aggiudicato la coppia Adele Tracuzzi e Guerrino Magrini, mentre sono saliti sul secondo scalino del podio Mario Fiorani e Lino Monti, al terzo posto si sono invece classificate Adalgisa Ambrosi e Mirella Mancini. L’evento era a cura del Rotary di Tolentino in collaborazione con il Rotaract ed il Tolentino burraco social club. Il ricavato della serata è stato devoluto al Campus disabili per offrire gratuitamente il soggiorno estivo a molti ragazzi diversamente abili marchigiani ed è organizzato dai Rotary club delle Marche. Ed anche quest’anno si svolgerà  al Natural Village di Potenza Picena. Oggi il Campus disabili rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile per tante famiglie ed istituti. “Ringrazio – afferma il presidente del Rotary di Tolentino, Roberto Ballini – chi ha collaborato e contribuito alla riuscita dell’iniziativa a favore del Campus disabiliâ€. L’evento si è tenuto l’altro pomeriggio all’Hotel 77. Al torneo di burraco hanno partecipato numerose coppie. Ricchi i premi per i vincitori. L’evento viene riproposto da diversi anni.
OSPITE DELLA SERATA GIUSEPPE SALUZZI
Giuseppe Saluzzi, recentemente, ha illustrato ai rotariani un coinvolgente racconto sulla mitica “Mille migliaâ€, con una carrellata sui percorsi, sulla storia delle edizioni fino al 1957, sui campioni che hanno vinto e sulle edizioni che si sono susseguite nell’entroterra maceratese nell’anteguerra. Ha svelato aneddoti e leggende sulla “corsa più bella del mondo†come amava definirla il fondatore della Casa del Cavallino, Enzo Ferrari. C’è stata anche la possibilità  di vedere anche alcuni rari filmati d’epoca particolarmente interessanti e di conoscere i campioni marchigiani che si sono distinti nella “Mille migliaâ€.
Uno spettacolo diverso dal solito per i bambini delle elementari di Belforte del Chienti. Una nuova esperienza all’insegna delle favole per i più piccoli, ma anche per i “grandiâ€. E l’hanno vissuta, l’altro pomeriggio, grazie al comune di Belforte del Chienti con la collaborazione del Rotary Tolentino, Urbino e Porto San Giorgio Riviera Fermana, nella chiesa di Borgo Santa Maria nell’ambito dell’evento Urban Fest. E si sono divertiti tantissimo. E’ stato un grande successo per il progetto “Rotary in favolaâ€. I bambini hanno ascoltato favole e cantato insieme agli amici rotariani, interpreti delle rappresentazioni che si sono svolte seguendo un programma. I rotariani hanno letto a più voci dei racconti e favole scelti per l’occasione. Il tutto è stato accompagnato da musiche di sottofondo appositamente selezionate. Oltre alle favole sono state cantate piacevoli canzoni per i più piccoli creando quella particolare atmosfera magica che ha coinvolto anche i “grandiâ€. Erano presenti anche il sindaco Roberto Paoloni e l’assessore ai lavori pubblici e scuola Francesco Losego tra l’altro rotariano. Obiettivo del progetto è la riscoperta della tradizione e del valore della favola. Non si vuole semplicemente o esclusivamente far ascoltare favole ai più piccini ma, cosa ancora più importante “spingere” i giovani genitori a raccontarne una ai loro bambini la sera prima di addormentarsi.
Si è parlato di emergenza urgenza ex ospedaliera, del sistema 118 e delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare in uno degli ultimi incontri organizzato dal Rotary di Tolentino all’Hotel 77. Relatore dell’evento è stato il medico tolentinate Alessandro Valli, coordinatore responsabile dei medici del 118 della zona territoriale 10, ex asl Camerino e San Severino Marche. Nel corso della serata si è parlato dell’intervento emergenza urgenza fuori dall’ospedale, dell’importanza della centrale del 118 di Macerata. E’ stato illustrato quanto avviene in strada e nelle case, quali sono le priorità  in attesa del soccorso attrezzato chiamato con il 118 e sono state date informazioni ed istruzioni ai presenti anche attraverso esempi. E’ stato spiegato il meccanismo di funzionamento del 118, nonché i percorsi del paziente critico, anche alla luce dei recenti cambiamenti introdotti nella organizzazione della rete clinica marchigiana. Non sono poi mancate le dimostrazioni pratiche di rianimazione cardiopolmonare su manichino da parte del medico Alessandro Valli. E’ stato un incontro alquanto interessante che ha visto una grande partecipazione dei rotariani. Il Rotary di Tolentino in merito sta pensando di organizzare in breve dei corsi proprio per formare sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
Il Rotary di Tolentino insieme al club di Camerino nei giorni scorsi ha incontrato Ulderico Santamaria, dirigente del Laboratorio di Diagnostica per la conservazione ed il restauro dei Musei vaticani e Vittoria Cimino, responsabile dell’Ufficio del conservatore dei Musei vaticani. Dopo una breve visita alla basilica di San Nicola, al Cappellone ed alla Cripta, i due ospiti hanno intrattenuto i rotariani nella sala medioevale illustrando la Cappella Sistina, dedicata a Maria Assunta in Cielo, uno dei più famosi tesori culturali ed artistici della Città  del Vaticano inserita nel percorso dei Musei vaticani. Fu costruita tra il 1475 ed il 1481, all’epoca di papa Sisto IV Della Rovere, da cui prese il nome. Santamaria e Cimino si sono soffermati sui progetti e gli studi per la conservazione della Cappella Sistina, capolavoro indiscusso del patrimonio culturale e di arte della Santa Sede. Il primo ha parlato di alcune tecniche utilizzate nel corso dei restauri, mentre la Cimino ha illustrato il nuovo progetto di illuminazione per la conservazione della Cappella Sistina usando led per una luce naturale. L’occasione è servita anche per organizzare insieme ai due ospiti una visita alla Cappella Sistina del Vaticano il prossimo 29 maggio.   Â