Grande successo per la serata inserita all’interno delle manifestazioni collaterali alla XXIX edizione della Mostra Mercato di Antiquariato e Artigianato Artistico che ieri ha visto protagonista Vittorio Sgarbi e il suo libro “Caravaggioâ€. Il Rotary di Tolentino ha partecipato all’iniziativa coinvolgendo circa 200 soci e amici da tutta la Regione.
La Sala Congressi comunale non è stata sufficiente a contenere tutti quelli che avrebbero voluto partecipare, tanto che le presenze stimate dall’organizzazione superano le cinquecento unità .
Sgarbi, al termine del suo intervento, è stato salutato da cinque minuti di applausi e da una standing ovation.
Ma, qualche attimo dopo l’inizio della sua conferenza su Caravaggio ci sono stati anche momenti di tensione.
Il critico d’arte stava esponendo la sua teoria per la quale la riscoperta di Caravaggio nei primissimi anni Cinquanta sarebbe figlia della lotta partigiana e, in uno dei suoi tanti excursus, ha ricordato un episodio che lo aveva visto contrapposto giudizialmente ad Arrigo Boldrini, comandante partigiano noto anche con il nome “Bulowâ€. Dalla platea si è alzato un signore del pubblico visibilmente infastidito che, una volta sotto il palco da cui parlava Sgarbi, ha detto al critico d’arte “vergognatiâ€. La reazione di Sgarbi è stata veemente, non solo dal punto di vista verbale ma anche fisico, tanto che solo l’intervento delle altre persone sedute sul palco è riuscito a frenare lo slancio del critico.
Intanto, l’altro signore (protagonista di un episodio similare lo scorso inverno, sempre a Sarnano al teatro della Vittoria quando era ospite del Sarnano Winter Festival Giampiero Mughini) lasciava la sala e nell’arco di pochi minuti la situazione è rientrata completamente nella normalità .
Prima dell’inizio della conferenza, Vittorio Sgarbi è stato premiato con una targa dal presidente del Rotary Club di Tolentino, Andrea Passacantando, il quale ha omaggiato il critico anche con un quadro, opera di un rotariano Luca Zampetti. Il presidente della Comunità  montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, invece, ha donato a Sgarbi un gioiello per la mamma Rina.