UN INCONTRO ALL’INSEGNA DELLA STORIA

 

rotary-tolentino-interclub-gianfranco-paciSi è rivelato alquanto interessante l’incontro organizzato recentemente dal Rotary di

Tolentino e quello di Civitanova Marche. Tema dell’interclub era “Galli, Umbri

e Piceni nel maceratese”. L’evento è stato coordinato dal Rotary di Civitanova

Marche e si è tenuto al ristorante Orso. L’argomento dell’iniziativa è stato

affrontato da Gianfranco Paci, docente di Archeologia all’Università  degli

Studi di Macerata e già  preside, per due mandati, della Facoltà  di lettere e filosofia

della stessa università . Paci è docente del corso di Storia di Roma e del Mediterraneo antico e del corso di Epigrafia latina.

 

INCONTRO DEL ROTARY DI TOLENTINO E CAMERINO CON D’ERRICO

 

rotary-tolentino-derricorotary-tolentino-derricoManca pochissimo per raggiungere l’eradicazione totale della poliomielite nel mondo grazie al Rotary. Entro il 2015, se la campagna rotariana continuerà  ad andare avanti senza problemi, la malattia verrà  debellata. Lo ha detto nei giorni scorsi Marcello D’Errico, docente di Igiene e medicina preventiva all’Università  Politecnica delle Marche, nel corso di un incontro del Rotary di Tolentino e Camerino. La serata è stata dedicata da entrambi i club alla poliomielite con lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica per colmare quel poco che manca per raggiungere l’obiettivo dell’eradicazione totale della polio. L’interclub si è tenuto all’Hotel 77 ed in breve il club tolentinate sarà  ospite di quello di Camerino. All’iniziativa, oltre ai presidenti dei due Rotary Giuseppe Moretti di Tolentino e Stefano Bonifazi di Camerino, ha partecipato anche Fabio Filippetti, epidemiologo dell’ASUR Marche e presidente della sezione Marche della Società  italiana d’igiene. “Nel 1985 – ha affermato D’Errico durante l’evento – il Rotary avvia la campagna di eradicazione della poliomielite e fino ad oggi ha salvato dalla polio oltre 5 milioni di bambini e 2 miliardi immunizzato dalla malattia. Nei primi venti anni di attività  c’è stata la diminuzione del 90% della malattia. Nel 2002, inoltre, fu certificato che in Europa la malattia non era più presente. Oggi ci sono solo tre zone dove c’è la malattia”. Anche l’India non è più tra i paesi endemici così gli ultimi sforzi si concentrano ora su Nigeria, Pakistan e Afghanistan. Il programma Polio-Plus del Rotary sta per raggiungere l’obiettivo finale.

UN CONTRIBUTO PER PAGARE LE BOLLETTE ALLE FAMIGLIE POVERE

 

Il Rotary di Tolentino anche quest’anno, come consuetudine, ha organizzato la cena di Natale per lo scambio degli auguri del club, ma in particolare per avviare una nuova iniziativa benefica. Nel corso della serata, che si è svolta al chiostro di San Domenico di San Severino Marche, sono stati realizzati dei giochi ed il ricavato è stato devoluto alle famiglie bisognose del territorio. Il presidente Giuseppe Moretti ha così contattato l’assessorato ai servizi della persona del comune di San Severino Marche per erogare parte della somma raccolta ad alcune famiglie settempedane per provvedere ad elementari necessità  come affitto, bollette gas e luce od altri pagamenti arretrati. L’altra parte della somma ricavata verrà  destinata ad altre famiglie di Tolentino e del comprensorio. L’aiuto, consistente in un contributo economico straordinario, è stato già  consegnato all’amministrazione comunale di San Severino Marche nel corso di una cerimonia ufficiale. “Nell’attuale momento di particolare difficoltà  in cui versano diverse famiglie a causa dell’attuale congettura economica – sottolinea in una lettera di ringraziamento per la solidarietà  ricevuta il vice sindaco ed assessore ai servizi alla persona, Vincenzo Felicioli – la sinergia di sforzi e interventi da parte di soggetti appartenenti sia al settore pubblico che a quello privato è l’unica strategia per una efficace azione di contrasto al progredire della povertà  e dell’emarginazione sociale”.

AVVIATI I LAVORI DELLE DUE TELE DELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE

 

rotary-tolentino-luca-cristiniE’ in corso l’intervento di restauro, da parte del Rotary di Tolentino, delle due tele custodite nella chiesa di San Giuseppe, in piazza del Popolo di San Severino Marche, distrutta da un incendio. I lavori riguardano la pala dell’altare maggiore della chiesa di San Giuseppe e un ovale posto al di sopra dell’altare della Confraternita del Corpus Domini. Dei restauri ha parlato qualche sera fa in una conviviale Luca Cristini nell’ambito di un incontro dedicato all’arte nelle Marche.

 

ALL’EVENTO HA CONTRIBUITO IL ROTARY DI TOLENTINO

 

rotary-tolentino-crepet-teatro-don-boscoTeatro “Don Bosco” di Tolentino gremito per l’incontro con Paolo Crepet, medico, psichiatra e sociologo. L’evento, al quale hanno partecipato studenti, docenti e genitori, è stato organizzato dall’istituto d’istruzione superiore “Francesco Filelfo”, che comprende Liceo classico, scientifico, coreutico ed Istituto tecnico economico e turistico, diretto da Annamaria Marcantonelli. Alla manifestazione ha contributo anche il Rotary Club Tolentino. Paolo Crepet nel corso della serata ha affrontato temi importanti, determinanti per il futuro delle nuove generazioni e della società . Il sociologo si è soffermato sulla crisi educativa, dei valori ed economica. L’evento si è aperto con l’esibizione in diversi balli gli studenti del Liceo coreutico avviato in città  nei mesi scorsi.

IL ROTARY DI TOLENTINO PARTECIPA AL CONVEGNO SULL’ALZHEIMER DELL’AFAM

 

Alzheimer. Doppio appuntamento per il Rotary di Tolentino per affrontare questioni legate alla malattia. Si parlato è di alzheimer in una delle ultime conviviali del club tolentinate. L’occasione è servita per illustrare le problematiche della malattia che con l’allungamento della vita si impone sempre più in modo drammatico nella società  condizionando famiglie e collettività . L’argomento è stato affrontato dal medico Eugenio Pucci e da Manuela Berardinelli, presidente dell’Associazione familiari alzheimer Macerata, AFAM. Erano presenti il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e l’assessore alle politiche sociali Stefano Pieroni. Dopo qualche giorno si è tornati nuovamente a dibattere sulla malattia e questa volta alla sala Fusconi della Basilica di San Nicola nell’ambito del convegno “Alzheimer… Lei non sa chi sono io” a cura dell’AFAM. Relatori della serata sono stati due soci rotariani, Franco Belluigi ed Elvio Giannandrea.

 

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rotary-tolentino-straborgoE’ stata una serata singolare per i soci rotariani quella trascorsa con due delle tre responsabili dell’associazione Straborgo, Stefania Cipolletta biologa e Valeria Poeta fisioterapista, nei giorni scorsi all’Hotel 77. Durante l’appuntamento è stata illustrata l’attività  dell’associazione, fondata nel 2006, con lo scopo di promuovere un turismo “accessibile a tutti”, abili e disabili. In particolare ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso i problemi delle persone disabili. L’associazione Strabordo, con sede a Fabriano, è nata dalla passione delle tre donne per il viaggio che secondo loro è un modo bellissimo per crescere. Il confronto con realtà  che non sono quelle quotidiane, ma ricche di diversità , di novità  e, perché no, di piccole difficoltà  da superare, è certamente un ottimo stimolante. L’associazione persegue diverse finalità : promuove una cultura di accoglienza e solidarietà , che vede nella diversità , presente in ogni persona, una possibile fonte di ricchezza; migliora la qualità  della vita delle persone che sono discriminate o penalizzate a causa della loro disabilità  fisica, promuovendo la loro libera autodeterminazione e favorendo il loro diritto al piacere e al benessere, che deriva anche dalla possibilità  di viaggiare, conoscere, svolgere attività  culturali, ricreative e sportive; promuove l’integrazione di persone con disabilità  attraverso viaggi. Al termine della serata il presidente Giuseppe Moretti ha donato delle pubblicazioni alle due ospiti, nonché un mazzo di fiori.

CONVIVIALE SENSORIALE PER RICONOSCERE LA QUALITÃ DELL’OLIO

 

rotary-tolentino-olio-extra-vergine-olivaHa ottenuto un grande successo la singolare iniziativa proposta dal Rotary di Tolentino con un “ospite” d’eccezione, l’olio d’oliva, uno dei prodotti di eccellenza della nostra terra. Nel corso della serata, durante la quale sono stati serviti piatti con i migliori oli del territorio e quindi è stato proposto un menù a tema, si è cercato fa conoscere in modo semplice ed immediato la qualità  del prodotto con un percorso sensoriale specifico. Scopo dell’evento era illustrare, guidati da un esperto assaggiatore di fama nazionale come Ugo Testa dell’Olea, le caratteristiche dell’olio e come raffrontarlo con i prodotti commerciali. L’iniziativa è stata organizzata dal Rotary di Tolentino, dal presidente Giuseppe Moretti con il socio Andrea Passacantando, presidente della Confederazione Produttori Agricoli di Macerata e rappresentante di zona dell’Olea. Diversi gli argomenti che sono stati trattati: cenni sulla raccolta, conservazione delle olive, estrazione e conservazione dell’olio; definizione e denominazione degli oli da olive; l’analisi sensoriale, riconoscimento delle note aromatiche e dei difetti di base; degustazione: modalità  e tecniche; prove pratiche d’assaggio su alcuni campioni di produzione locale e industriale; il consumo: criteri da seguire all’atto dell’acquisto di un olio extra vergine; olio e salute; l’olio in cucina.

CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DEL DISTRETTO 2090

 

Il Rotary di Tolentino sta organizzando un grande evento sulla Polioplus, per l’eradicazione totale della polio del pianeta, con iniziative di raccolta fondi e di sensibilizzazione sul tema. L’appuntamento dovrebbe essere proposto nel mese di gennaio. Il club tolentinate vuol contribuire, come nel passato, al progetto volto alla eradicazione della polio. Da più di venticinque anni il Rotary è alla guida dell’iniziativa globale Polioplus. Nel frattempo dal prossimo 18 novembre partirà  la campagna stampa del Distretto 2090, al quale aderisce il Rotary di Tolentino, per l’eradicazione della polio nel mondo. E così anche il Distretto che ingloba le Marche partecipa all’iniziativa del Rotary International con una serie di annunci che verranno diffusi a mezzo stampa sui principali quotidiani locali, con lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica per colmare quel poco che manca per raggiungere l’obiettivo dell’eradicazione totale della polio dal pianeta, vaccinando contro il temibile virus tutti i bambini del mondo. Il Distretto ha una serie di testimonial di importanza nazionale e internazionale: volti famosi e noti al grande pubblico per la loro attività  artistica, culturale, sportiva e giornalistica. Si tratta di campioni dello sport, personaggi del mondo dello spettacolo e della televisione, che prestano la loro immagine per uno scopo altamente umanitario per compiere quell’ulteriore passo che ci separa dall’obiettivo finale. Sono Andrea Fusco, giornalista RAI; Gianni Cerqueti, giornalista RAI Sport; Roberto Mancini, allenatore del Manchester City; Alice Bellagamba, ballerina e attrice; Elisa Di Francisca, campionessa olimpionica di fioretto; Simone Sala, pianista; Cristiana Pegoraro, pianista e compositrice. Scopo dell’iniziativa è mettere in risalto la grande opera umanitaria del Rotary che dal 1985 a oggi ha salvato dalla polio oltre 5 milioni di bambini e 2 miliardi immunizzato dalla malattia. Il programma Polio-Plus sta per raggiungere l’obiettivo finale. Anche l’India non è più tra i paesi endemici. Gli sforzi dei rotariani si concentrano ora su Nigeria, Pakistan e Afghanistan. Negli annunci compare l’invito a visitare il sito www.rotary.org/endpolio che mira a informare e motivare le persone così da spingerle a partecipare con raccolte fondi e sostegno al progetto. Visitando il sito, si può anche firmare una petizione destinata ai leader mondiali perché impegnino ulteriori risorse per colmare il divario dei fondi necessari.

Oltre ad iniziative di “service”, il Rotary di Tolentino punta l’attenzione anche sull’arte ed i tesori del territorio. Sono stati diversi i restauri realizzati dal club nel corso degli ultimi anni: gli arredi ed arazzi della Sala gialla e rossa di palazzo Parisani – Bezzi, adottando così in un certo qual modo le Sale Napoleoniche dove il 19 febbraio 1797 fu siglato il “Trattato di Tolentino”; la Cappella del Fontana di San Catervo nella concattedrale di Tolentino; un dipinto ed il fortepiano ospitati nella Pinacoteca comunale di Treia. E proprio in questi giorni il Rotary di Tolentino ha avviato, finanziandolo, un nuovo restauro, quello di due tele della chiesa di San Giuseppe, danneggiata dall’incendio nel dicembre 2009, posta nel cuore di piazza del Popolo di San Severino Marche. è stato proprio, il settempedano Giuseppe Moretti a volere fortemente questo impegno del club, del quale è attualmente presidente: “Il Rotary – dice Moretti – è un club di servizio che interviene laddove si crea una necessità  e dove le istituzioni non riescono a sopperire”. Per la prima volta si interviene quest’anno sul patrimonio della città  settempedana e sono stati scelti due dipinti danneggiati da un incendio. La lenta combustione ha depositato un denso strato di fuliggine sulle superfici dipinte, impedendo la loro leggibilità . Il progetto di restauri della chiesa, di recente approvato dalla Conferenza di Servizi tenutasi in Ancona, non comprendeva però restauri di apparati mobili. Ecco il perché dell’intervento rotariano. I lavori sono eseguiti dal restauratore urbinate Maurizio Ciaroni sotto la direzione della Soprintendenza per i beni storico artistici delle Marche e termineranno la prossima primavera. L’intervento riguarda la pala dell’altar maggiore della chiesa di San Giuseppe e un ovale posto al di sopra dell’altare della Confraternita del Corpus Domini. La seicentesca pala d’altare rappresenta il matrimonio della Vergine Maria con San Giuseppe ed è opera della bottega romana del pittore Horace Le Blanc. L’altra tela è un piccolo ovale raffigurante i santi Filippo e Carlo, posta a coronamento dell’altare a ricordarne l’originaria dedicazione.

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