Grande partecipazione alla “Festa degli auguri di Natale” che si è tenuta al Politeama di Tolentino. Il tradizionale pranzo è stato all’insegna dell’amicizia, dell’allegria e della solidarietà. Nel corso dell’evento sono stati raccolti fondi per la realizzazione di alcuni service del club attraverso la tradizionale e ricca lotteria.

Focalizzare l’attenzione sui giovani nell’approccio che hanno con il digitale e la comunicazione in rapporto, soprattutto, alle relazioni con il mondo degli adulti, sulla difficoltà anche di trovare una comunicazione che sia corretta per poter insieme dialogare e compatibile tra il mondo della famiglia e quello dei giovani a volte così totalmente diverso. Sono questi i temi affrontati da don Luca Ferro, che presta servizio ecclesiale a Loreto, nella segreteria dell’arcivescovo e che si occupa di giovani e famiglie. Il sacerdote era ospite del Rotary Tolentino al salone medioevale del complesso monumentale della Basilica di San Nicola per affrontare l’argomento ‘’Sognano ancora? Giovani off on line’’. Erano presenti anche i ragazzi dell’Interact Club Tolentino. <<Ho esposto un quadro sulle relazioni dei giovani – dice – di oggi che per me sono una risorsa e non un problema anche se a volte ci hanno messo in difficoltà. I giovani pare non siano più in grado a raccogliere dei sogni per il futuro o talvolta siano sconfitti dalla solitudine. Anche per noi diventa una sfida soprattutto nel trovare qual è il canale giusto nel comunicare con loro.>> Al termine dell’incontro il presidente del Rotary Club Tolentino, Giorgio Zaganelli, ha donato una pubblicazione all’ospite della serata che ha invitato il club ad organizzare una visita al Santuario di Loreto. 

Il Rotary Tolentino ha organizzato un incontro in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che cade il 25 novembre, per sensibilizzare l’opinione pubblica a quella violenza che ad oggi viene considerata una vera e propria emergenza. Per quest’anno si è deciso di affrontare il tema con il maggiore Giulia Maggi, comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino e Sonia Del Savio di Tolentino, psicologa e psicoterapeutica. L’incontro si è tenuto al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. E si è rivelato alquanto interessante e partecipato. Il maggiore si è soffermato sulla tutela delle vittime di violenza di genere come settore strategico nell’ambito delle politiche di prevenzione e contrasto poste in essere dall’Arma dei Carabinieri: sezione atti persecutori e formazione specialistica a livello centrale e periferico. Ha parlato delle quattro ‘’p’’ della Convenzione di Istambul, prevenire con la sensibilizzazione nelle scuole e la formazione; perseguire con misure cautelari e precautelari; proteggere con case rifugio centro anti violenza; politiche integrate con rete e i protocolli d’intesa. Si è soffermata sul Codice rosso, sull’applicazione della normativa, la vittimizzazione secondaria, i fattori di rischio e vulnerabilità. Sonia Del Savio, invece, con la sua relazione ‘’Silenzio assordante’’ ha sottolineato che bisogna fare attenzione a non confondere l’amore con il possesso. <<Questo controllo ossessivo, patologico – dice – spesso si confonde all’inizio come forma di gelosia quando in realtà si tratta di possesso, questo non è amore, questa è una relazione tossica che fa ammalare le donne. Alle vittime va garantito uno spazio di ascolto protetto, fare la valutazione del rischio e sicuramente aiutare la donna ad elaborare il trauma, aiutarla a costruire il percorso di uscita dalla violenza attraverso un lavoro di equipe e di rete insieme con le Forze dell’ordine.>> 

 

Grande partecipazione all’evento organizzato, l’altra sera, a ‘’Le case’’ di Macerata al quale hanno preso parte soci di ben nove club Rotary. Da un’idea di Stefano Clementoni, l’iniziativa è stata organizzata dal Rotary Club Camerino, in particolare da Gionata Lacchè, assistente del governatore 2023-24 per il Distretto 2090. L’incontro è stato ospitato dal Rotary Macerata ‘’Matteo Ricci’’. Hanno partecipato, oltre a Macerata ‘’Matteo Ricci’, i club Alto Fermano Sibillini, Camerino, Civitanova Marche, Foligno, Loreto, Macerata Osimo e Tolentino. Presente anche il governatore del Distretto 2090 Gesualdo Ariel Angelico, nonché il pdg Paolo Signore, i governatori designati, il dge Massimo de Liberato e il dgn Roberto Calai. Tanti rotariani si sono ritrovati all’incontro dedicato alle prospettive del Rotary in una società in continua evoluzione. Il relatore Alberto Cecchini, membro del Board of director del Rotary International, ha illustrato a riguardo diversi aspetti. <<Il Rotary – dice – deve usare le competenze dei soci per cercare di capire quali sono le esigenze della comunità in cui opera, non inseguendo i problemi che ci sono, ma anticipandoli, cioè occorre capire dove sta andando il mondo, il territorio, quali sono i problemi e cercare di immaginare che tipo di interventi si possono fare. Sicuramente un tema che sempre di più ci impegnerà è quello dell’ambiente, compresi i cambiamenti climatici. Vediamo che il territorio dell’Italia ogni giorno ha un problema e ha una vulnerabilità che come Rotary non possiamo ignorare, ma dobbiamo dare delle risposte. Da un lato dobbiamo essere pronti e organizzati per poter rispondere alle emergenze in modo coordinato con le strutture pubbliche ed essere di supporto, ma soprattutto possiamo dare un contributo importante nella ricostruzione della progettualità aiutando i territori a rialzarsi. Ci sono sicuramente i fondi a cui i club possono attingere, della Rotary international, per sviluppare dei progetti anche sul territorio e poi ci sono le professionalità dei soci che tante volte non sfruttiamo abbastanza, abbiamo tante competenze in vari settori. E’ un lavoro di squadra che deve essere fatto, ogni socio deve mettere la propria professionalità e può così dare un contributo. Con l’incontro si è riusciti a mettere insieme tanti club e portare delle esperienze per far conoscere al Rotary cosa c’è fuori dal club, che c’è un network internazionale che permette di fare la differenza ed essere qualcosa di diverso rispetto alle altre organizzazioni che operano nel territorio.>>

I club service del maceratese insieme per la commemorazione dei defunti, qualche sera fa, all’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, in contrada Abbadia di Fiastra, a Tolentino. Come ogni anno nella solenne ricorrenza ha celebrato la messa sua eccellenza mons. Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia. All’evento hanno partecipano il Rotary Macerata, Macerata ‘’Matteo Ricci’’, Tolentino insieme ad altri club service del maceratese, Soroptimist Macerata, Inner weel Macerata, Kiwanis Macerata, Lions Macerata Sferisterio. Con l’occasione sono stati raccolti fondi a favore della Diocesi di Macerata per opere caritative di accoglienza. I partecipanti si sono poi ritrovati al ristorante “La Foresteria“ in contrada Abbadia di Fiastra di Tolentino. 

Grande partecipazione all’evento organizzato dal Rotary Tolentino, con il club di Macerata, che si è svolto l’altra sera al ristorante ‘‘Chiaroscuro’’ di Belforte del Chienti. ‘’Parliamo di Rotary’’ era il tema dell’incontro di formazione con l’istruttore distrettuale Rossella Piccirilli, governatore emerito. In apertura, in occasione della giornata mondiale della Polio che cade il 24 ottobre, è stato illustrato il più importante progetto del Rotary che, come è noto, dal 1988 ha registrato straordinari successi determinando la riduzione del 99,9% dei casi di Polio nel mondo. L’Africa e l’India sono state dichiarate “Polio free” dal virus selvaggio anche se continuano a riscontrarsi casi di infezioni da virus vaccinale, e, nel 2023 sono stati registrati solo 5 casi in Pakistan e 2 in Afganistan dovuti al virus selvaggio della Polio. <<Siamo davvero vicini – ha detto Rossella Piccirilli – e, nell’ultimo Institute, gli esperti hanno pronosticato un successo tangibile e ci auguriamo definitivo entro il 2026. Ma tutto ciò sarà possibile solo con il nostro impegno, perché sono rimaste scoperte dalle vaccinazioni le zone più remote di quei territori, e bisogna insistere nei paesi africani e nel subcontinente indiano, per cui occorrono donazioni ora più che mai.>> E’ stato poi fatto il punto sul futuro dell’organizzazione del Rotary traendo ispirazione dai temi affrontati a Roma il 15, 16 e 17 settembre scorsi e nel dettaglio, si è parlato dei grandi cambiamenti in corso nella società, intelligenza artificiale, digital transformation e dell’impatto che queste rivoluzioni possono avere sulla organizzazione Rotary. <<Una sfida – ha concluso Rossella Piccirilli – che non solo può vederci protagonisti, ma che ci permetterà di far crescere la nostra organizzazione se sapremo stare al passo con i tempi e riusciremo ad essere più inclusivi seguendo le raccomandazioni del nostro piano d’azione.>> Oltre ai presidenti del Rotary Tolentino, Giorgio Zaqanelli e di Macerata Aldo Alessandrini, era presente l’assistente del governatore Gionata Lacchè.

E’ stato un incontro molto interessante quello organizzato, qualche sera fa, dal Rotary Club Tolentino, presieduto da Giorgio Zaganelli, con relatrice Annalisa Donati, che attualmente ricopre il ruolo di segretaria generale dell’associazione europea di agenzie spaziali Eurisy. Annalisa Donati ha il compito di definire le priorità e garantire la coerenza con le tendenze identificate dai membri di Eurisy e dai principali stakeholder, nonché l’implementazione di una strategia di comunicazione attiva verso gli utenti finali e gli esperti e la supervisione dell’organizzazione degli eventi. I membri del team condividono gli stessi valori e visione, essendo fortemente motivati a portare innovazione e soluzioni basate sui satelliti in tutte le aree del mondo. L’evento proposto dal Rotary Tolentino si è tenuto al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. Nel corso della serata si è parlato così di spazio, dell’esplorazione e utilizzo dello stesso a scopi pacifici per il bene comune. Tante le domande che i presenti hanno posto alla relatrice, a dimostrazione dell’interesse che ha creato il tema dell‘evento.

 

Si è tenuta la “Festa d’estate Rotary” all’insegna della solidarietà e del divertimento. Nel corso della serata, a Villa Berta di San Severino Marche, sono stati raccolti fondi che verranno devoluti per realizzare progetti del Rotary Club Tolentino per l’annata rotariana appena iniziata. Sono state vendute t-shirt di color bianco con l’illustrazione delle tre città del territorio, Treia, San Severino Marche e Tolentino a simboleggiare l’unione e l’impegno verso la comunità. L’evento è stato allietato dalla musica del dj Simone Vitturini. Si è, inoltre, esibita la ballerina Giusy Romaldi che ha partecipato alla scuola di Amici 2018, il talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi. Ventidue anni, Giusy Romaldo è originaria di San Severino Marche. Quella dell’altra sera si è rivelata una simpaticissima iniziativa a cura del Rotary Club Tolentino, presieduto da Giorgio Zaganelli, durante la quale è prevalso anche lo spirito dell’amicizia. Presente anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi.

Il Rotary di Tolentino ha contribuito al recupero della rara opera sacra “Missa Sancti Nicolai Tolentini” composta a Salisburgo nel 1768 da Johann Michael Haydn, probabilmente su commissione dei padri agostiniani della città  austriaca. E’ stata, cosi, proposta grazie al Coro Polifonico “Città  di Tolentino”, nella Basilica di San Nicola, lo scorso 12 settembre. Un evento eccezionale per aver riscoperto la rara opera sacra e soprattutto per averla proposta a Tolentino all’interno della Basilica di San Nicola dove, nell’arco dei 250 anni da quando fu composta, non è mai stata eseguita prima. Sotto la direzione di Carmen Cicconofri, l’inedita esecuzione per la città  di San Nicola ha visto protagonisti l’ensemble femminile dei Coristi a Priori di Perugia e l’ensemble femminile del Coro Polifonico “Città  di Tolentino” con gli strumentisti Elena Casagrande al violino, Giulia Capacci al violoncello, Andrea Rellini al violoncello, Maurizio Maffezzoli all’organo e le cantanti soliste Alessia Cingolani e Wanda Wojciechowska. L’esecuzione è stata preceduta da una breve introduzione a cura del priore della comunità  agostiniana, padre Giustino Casciano, che ha parlato della figura di San Nicola nel XVIII secolo e del prof. Marcello La Matina dell’università  di Macerata, che ha proposto un profilo storico-musicologico, illustrando la figura del compositore, uno dei più importanti all’epoca a livello europeo nell’ambito delle musica sacra, e la struttura dell’opera per renderne ancora più godibile il fresco e piacevole contenuto musicale. Durante l’esecuzione sono state proiettate immagini tratte dall’opera “San Nicola Remade” del fotografo Maurizio Galimberti. All’evento erano presenti il presidente del Rotary di Tolentino, Carla Passacantando e diversi soci.

Ultima conviviale dell’anno rotariano 2019/2020 con presidente Elvio Giannadrea si è tenuta qualche sera fa al ristorante Parco Hotel di Pollenza. Nel corso della serata si è parlato di prospettive e nuove sfide per la società  facendo riferimento all’invecchiamento della popolazione. L’argomento è stato approfondito da Gianni Genga, direttore generale dell’Inrca.