GESSICA GATTARI PARTECIPA AL RYLA

Gessica Gattari, grazie al Rotary di Tolentino, ha partecipato alla 35^ edizione del corso Ryla, dedicato quest’anno alla comunicazione utilizzata per condividere, consapevoli che comunicare è premessa e conseguenza di condivisione tra coloro che vi prendono parte. Quindi comunicare non più solo per trasferire informazioni, ma per essere consapevoli e protagonisti della comunicazione. Il corso per la formazione dei giovani “Comunicare per condividere” si è svolto in Ancona dal 25 al 30 novembre. Durante le lezioni si è parlato di comunicazione interpersonale, di stili e regole della comunicazione ufficiale, di ascolto attivo e gestione delle emozioni, ma anche di comunicazione digitale. Ed è stata una bellissima esperienza per la tolentinate Gessica Gattari, molto utile per la professione. Il Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando, ha messo a disposizione della giovane una grande opportunità  per arricchire la propria personalità  e le proprie competenze. Il Ryla aiuta i giovani ad essere artefici del proprio successo e ad affrontare con sicurezza il mondo del lavoro. In conseguenza al mutare dei mezzi di comunicazione cambiano necessariamente i modi di esprimere le proprie opinioni e di rappresentare le proprie ragioni da parte dei singoli: si modificano anche tutti i criteri di comunicazione e cos’è anche le tecniche comportamentali della leadership e il modo di concepire e attuare la necessaria innovazione. Approfondire questo argomento si rende assolutamente necessario ed indifferibile in senso lato, dal momento che in questo ultimo periodo tali tecniche si sono talmente evolute da prescindere in parte dai rapporti interpersonali diretti, per affidarsi ad una serie di elementi che hanno stravolto il modo stesso di cercare e di ottenere il consenso. L’interattività  offerta dalle applicazioni web consente una tipologia propria degli stessi nuovi media, e cioè né one-to-one né one-to-many, ma addirittura many-to-many. Grazie ai nuovi media è possibile essere presenti in modo massiccio su internet e avere una visibilità  straordinaria. D’altro canto, se non si conosce il mezzo, si rischiano enormi e terrificanti figure di immagine e professionali. Si rischia anche che le relazioni sociali diventino fugaci atti di comunicazione, perdendo di espressività  oppure si assista ad una enfatizzazione eccessiva. L’enorme circolazione di idee è circolazione di umori, sentimenti, rabbia e istinti e crea bolle speculative di comunicazione producendo spesso cortocircuiti. Il livello di formazione di chi naviga in rete è fondamentale per discernere i contenuti e il rischio di maggioranze “ignoranti” attratte da chi urla di più è sempre dietro l’angolo.