IL ROTARY DI TOLENTINO CONTRIBUISCE ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA POLIO
Il Rotary di Tolentino, nella Giornata mondiale della polio che cade oggi, vuol puntare l’attenzione sulla ricorrenza per far riconoscere i progressi nella lotta globale per l’eradicazione della malattia altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini di età  inferiore a 5 anni. Il virus viene trasmesso da una persona all’altra, di solito attraverso l’acqua contaminata. Può attaccare il sistema nervoso e, in alcuni casi, portare alla paralisi. Anche se non esiste una cura, c’è un vaccino sicuro ed efficace, quello che il Rotary e i suoi partner usano per immunizzare oltre 2,5 miliardi di bambini in tutto il mondo. Grazie al Rotary sono stati fatti enormi progressi nella lotta per l’eradicazione della polio. Sono stati ridotti del 99,9% i casi in tutto il mondo sin dal 1988. C’è ancora molto lavoro da fare per affrontare le sfide in Afghanistan e Pakistan e in altri Paesi ad alto rischio, dove il poliovirus selvaggio rappresenta ancora una minaccia. Il Rotary avviò la campagna di eradicazione della poliomielite nel 1985. Nel 2002, inoltre, fu certificato che in Europa la malattia non era più presente. Ecco, allora, che il programma Polio-Plus del Rotary vuole raggiungere l’obiettivo finale. Da più di trenta anni il Rotary è alla guida dell’iniziativa globale Polio-plus. Ora si continua a sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica per colmare quel poco che manca per raggiungere l’obiettivo dell’eradicazione totale della polio dal pianeta, vaccinando contro il temibile virus tutti i bambini del mondo. «Ed il Rotary di Tolentino – spiega il presidente Carla Passacantando – sta raccogliendo fondi e continua a diffondere l’importanza del vaccino antipolio nel mondo e i progressi ottenuti nel tempo dalla campagna Polio-Plus.»