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COCOZZA OSPITE DEL ROTARY DI TOLENTINO

“Sarebbe necessario rimanere in missione in Afghanistan finché la situazione non si stabilizzi, fin quando cioè il governo afgano non riuscirà  a mantenere sotto controllo il paese come stanno facendo le truppe straniere. Ci si è imposti un termine, il 2014, durante il summit della Nato lo scorso novembre a Lisbona”. Ad affermalo è il generale Ciro Cocozza e lo ha fatto l’altro pomeriggio a Treia durante il convegno organizzato dal Rotary club di Tolentino alla sala consiliare.
Tema dell’incontro era “L’Afghanistan, un mondo da scoprire”. Un argomento alquanto attuale visti gli ultimi episodi. Il generale è intervenuto evidenziando i motivi che spingono la comunità  internazionale, composta da 48 paesi, ad essere presente in un teatro operativo così distante dall’Europa, geograficamente e culturalmente, accettando un impegno gravoso in termini di uomini, risorse finanziarie e, soprattutto, vite umane. “Per la missione – ha detto Cocozza – al giorno si spendono 140.000.000 euro e 130.000 sono i militari impegnati”. Dal 2001 ad oggi, da quando cioè è stata avviata la missione, sono morti 2.300 militari di cui 36 italiani e circa 20mila civili. “L’Italia – ha aggiunto il generale – nella regione ovest dell’Afghanistan ha realizzato scuole, centri sanitari, infrastrutture ed attrezzature per l’agricoltura come pozzi”. Cocozza ha così spiegato cosa sta facendo la comunità  internazionale in materia di mantenimento della sicurezza, sostegno dello sviluppo delle istituzioni di governo locale ed all’economia afgana. Particolare interesse, ha destato, l’esposizione della minaccia alla sicurezza del delicato problema del narcotraffico e delle sue implicazioni finanziarie in Afghanistan e nel mondo. Si è parlato anche del ruolo della donna nella società  afgana e nella famiglia la quale non può lavorare e deve rimanere in casa.
Tanti sono stati gli argomenti trattati, molte le domande poste durante l’incontro condotto dalla giornalista Carla Passacantando. Oltre al presidente del Rotary di Tolentino, Gianluca Pesarini, erano presenti l’assessore alla cultura di Treia Tullio Patassini, l’assistente al governatore Rotary Mauro Triduzzi, il presidente del Soroptimist di Macerata Dalida Ortenzi, del Lions Macerata Umberto Patassini, del Rotary di Macerata Giorgio Mancini e Macerata “Matteo Ricci” Renzo Tartuferi. Al termine dell’incontro è seguita la visita alla pinacoteca comunale.